I migliori libri letti nel 2017

Ed eccoci ad uno dei post classici della fine anno su questo blog: la top 10 dei libri letti nell'anno.
Quest'anno i libri letti sono stati (22) e tra questi ci sono state alcune vere e proprie perle. Ci sono stati ritorni di fiamma, continuazioni di saghe e nuove scoperte. Insomma, un anno normale in compagnia di amici fidati: I LIBRI. Al momento sono alle prese con Yoro, un romanzo che sembra più un pugno allo stomaco: intenso.
Partiamo allora con questa classifica dal (10) posto: IL MARCHIO DELL'INQUISITORE dell'ottimo Marcello Simoni. La Roma del '600 magnificamente raccontata da uno scrittore che non delude mai (e infatti non vedo l'ora di iniziare il suo ultimo romanzo: L'eredità dell'abate nero).
E da una certezza passiamo ad un'altra: Ken Follett che con (9) MONDO SENZA FINE ci porta nell'Inghilterra del '300 tra tradimenti e tentativi di emancipazione (delle donne e dei contadini sui padroni).
Nel mio cercare di mettermi a pari con la bibliografia lunghissima di Banana Yoshimoto quest'anno ho letto (8) AMRITA, un libro di ricordi e il loro saper creare legami ma anche solitudini. Un libro non semplice ma che rappresenta in parte l'essenza stessa della vita.
La vita è al centro anche del romanzo in (7) posizione: PICCOLI SUICIDI TRA AMICI di Passilinna. Un romanzo di formazione, crescita e costruzione di un nuovo legame con la vita. Divertente e dissacrante, come molti romanzi di Paasilinna, ci fa scoprire una Finlandia forse non così tanto conosciuta.
I rapporti interpersonali sono anche al centro del prossimo romanzo. Siamo in Galless, in un B&B davvero molto particolare in cui si incontrano solitudini e si riscoprono i rapporti umani: (6) eccoci all'HOTEL DEI CUORI INFRANTI di Moggach.

Il podio inizia ad avvicinarci ed eccoci ad romanzo che mi ha molto colpita, un romanzo scritto in una forma particolare, che lascia il lettore col fiato sospeso fino all'ultima pagina (e oltre?) e che ci mette davanti ad una grande domanda: mentono tutti? (5) IL LIBRO DEGLI SPECCHI di E. O. Chirovici.
Torniamo ai rapporti familiari, alla difficoltà di raccontarsi senza filtri e bugie, al passato che ci tormenta tutta la vita e poi deve venire fuori. (4) LA PIOGGIA PRIMA CHE CADA, un romanzo feroce (come l'ha definito una mia amica) che colpisce nel segno e resta impresso.

Eccoci arrivati al podio (dai non sbirciate).
Quest'anno il podio è più che mai inquietante.
(3) gradino meritatissimo per CHILD 44, e il prossimo anno devo leggere assolutamente i romanzi successivi. C'è tutto in Child 44, il thriller, la spy story, i rapporti famigliari e la storia. Vi prego, non fate l'errore di guardare il film (è orrendo nonostante l'ottimo Vincent Cassel).

Si sale ad altezze quasi vertiginose, siamo al (2) posto e restiamo in Russia, nella grande Madre Russia, con un libro che farà sballare tutti i nostri pregiudizi e preconcetti. Che ci colpirà come un pugno allo stomaco e sposterà un po' l'asse del pensiero: L'EDUCAZIONE SIBERIANA merita il secondo posto, dietro solo a un mito intramontabile e indiscutibile.

Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano.... 
Erano anni che non leggevo un romanzo di Stephen King (faccio ammenda, mea culpa e mi cospargo anche il capo di cenere, chiedo perdono MAESTRO). (1) IT l'ho riletto in vista dell'uscita del film: volevo cercare di non paragonare il nuovo film al precedente ma al libro. L'avevo letto alle medie e avevo dimenticato (!) moltissime cose. Quasi tutto. Le mille sfaccettature, le sfumature, la tensione che King riesce sempre a creare portata al suo massimo. Un vero capolavoro.
Grazie maestro, ancora una volta.

(e purtroppo il nuovo film, a mio modesto parere, non riesce a sfiorare nemmeno lontanamente le mille sfaccettature del libro).



E ora ecco una nuova sezione, perché fortunatamente ci sono sempre altri libri da leggere e anche se ogni volta che ne finisco uno mi sento orfana, ecco che subito ne ho un altro tra le mani. E allora un breve elenco di libri che leggerò nel corso del 2018:
- LA COLONNA DI FUOCO, K. Follett: ragazzi preparatevi, l'anno prossimo si tornerà a Kingsbridge e in un'epoca molto interessante.
- ORIGIN, D. Brown: torna Langdon e questa volta siamo in Spagna, si parte da Bilbao (volete conoscere meglio questa città, qui trovate qualche spunto)
- L'EREDITA' DELL'ABATE NERO, M. Simoni: sapete la mia passione per Simoni, questa volta ci porta a Firenze a metà del '400.
- DRACULA, B. Stocker: in preparazione al probabile viaggio di quest'estate voglio immergermi nell'atmosfera di Whitby. (Done - aggiornamento 2018)
- CIME TEMPESTOSE, E. Bronte: la brughiera, forse quest'estate la vedrò, come meglio iniziare a conoscerla se non attraverso le Bronte?
- LA NEVE SOTTO LA NEVE, A. Saar: secondo capitolo, Tallinn. Non vedo l'ora!
- L'ULTIMA AMANTE DI HACHIKO, B. Yoshimoto: altro anno, altro libro di Banana in questa rincorsa a leggerli tutti! (Done - aggiornamento 2018)
- IL CAFFE' DEI PICCOLI MIRACOLI, N. Barreau: chi legge questo blog non ha bisogno di spiegazioni. Amo Barreau alla follia! (Done - aggiornamento 2018)
- Qualche altro libro di King: voglio proprio riprendere libri che ho letto troppo tempo fa. Io vorrei partire da Pet Semantary ma un'amica mi ha consigliato l'ombra dello scorpione. Mi sa che ne leggerò due!

E voi, siete d'accordo con questa classifica? Quali sono stati i libri che avete preferito tra quelli letti quest'anno? E cosa vi aspetta sul comodino per il prossimo? 

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