Omaggio alle mie donne speciali
"Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno avuto di mostrare nulla, se non la loro intelligenza" Rita Levi Montalicini
L’8 marzo. Ogni anno arriva e vivo dentro di me emozioni contrastanti. Conosco il significato profondo di questa festa, che ha a che fare con diritti, lavoro e morte di donne. Operaie agli albori del lavoro femminile extra-focolare.
La storia la conoscete, o potete andare a leggerla ovunque.
Ogni anno penso se abbia senso uscire a cena con le amiche,
come fosse una conquista uscire sole. Come non lo facessimo qualsiasi altro
giorno dell’anno. Senza bisogno di motivi particolari. E (quasi) ogni anno mi
ritrovo ad una cena. E alla fine sono felice di averlo fatto.
E sono felice soprattutto perché sono naturalmente circondata
da donne speciali. Che magari non finiranno nei libri di storia ma sono quelle
che la storia la fanno ogni giorno, con la loro vita.
Le mie amiche. Donne in gamba, diversissime tra loro, che
ogni giorno mi insegnano cosa sia la forza di affrontare ogni giorno le proprie
sfide. E vincerle.
Ed è per loro che oggi mi è venuta voglia di scrivere questo
post. Di donne forti sono sempre stata circondata, a partire da mia nonna alla
quale è dedicato ogni istante della mia vita. Ed è la mia ispirazione
quotidiana (ed anche la mia aspirazione).
Ma oggi parliamo delle amiche. Noi donne siamo strane, non
riusciamo a fare “branco” come gli uomini. Se siamo in troppe finisce in lotta.
E viviamo una perenne competizione, persino con noi stesse. Però a volte l’alchimia
scatta, riusciamo ad abbattere il muro della competitività e della gelosia e
nascono rapporti profondi, intensi.
A volte al primo sguardo che sembra di
conoscersi da una vita. A volte servono anni e oceani, a volte fiumi di parole
in lunghi pomeriggi oziosi, corsi da fare insieme, lezioni interminabili ed
esami durissimi. A volte ci si nutre insieme e si cerca di far guarire le
ferite. Semplicemente una birretta o un sushi ogni tanto.
Sono tante le
ragioni. Sono tante le situazioni che hanno portato splendide donne nella mia
vita. E che ogni giorno contribuiscono a rendermi migliore. Ed è per questo che festeggio la festa della donna. Per queste grandi donne che sono le mie amiche. Per la gioia di
averle vicine. E perché vorrei che, almeno oggi, si specchiassero e si
vedessero con i miei occhi, per capire quanto sono grandi.
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