Pensierini del venerdì
La settimana volge al termine, per fortuna. Il cielo inizia
a diventare grigio, il che potrebbe presagire l’arrivo di una qualche forma di
pioggia, speriamo che qui non si respira più e le nostre amministrazioni
comunali non sono in grado di prendere misure magari scomode ma di una certa
efficacia.
Ieri era la giornata mondiale per la lotta all’AIDS, in
tutto il mondo si sono svolte manifestazioni di vario genere. In Italia invece
il ministero della sanità (e lo scrivo volutamente in minuscolo) ha pensato
bene di far girare in RAI una circolare dove si diceva di non usare la parola
PROFILATTICO. La cosa non mi stupisce più di tanto, nel senso che sappiamo bene
di vivere in un Paese dove la
Chiesa impone il suo modo di vedere e pensare. Però mi
indigna. Mi indigna che la rai assecondi questa volontà, e ringrazio i ragazzi
di CATERPILLAR AM e Corradino Mineo per aver pronunciato la parola PROFILATTICO
al Caffè stamattina. Cosa c’è di male in una parola? Perché fa così tanta paura
il preservativo? Perché la
Chiesa ha così tanta avversione verso qualcosa che può
salvare (e per molte ragioni) la vita a tanta gente? Mi fa tristezza.
Altra cosa che mi ha indignato parecchio sono gli articoli
(in particolare uno) del signor Langone (che pubblica su Libero e il Foglio, il
che dovrebbe far riflettere). Questo tizio sostiene che le donne devono
smetterla di leggere e studiare, tornare all’età della pietra, almeno fanno i
figli che è la cosa per cui sono state create, sostiene che l’omosessualità sia
contro le donne (ma ha mai parlato con una donna di questa cosa?) e che lo
inorridisce sentire Tiziano Ferro che sostiene di essere innamorato e felice (probabilmente
perché lui non sa bene cosa voglia dire).
Una persona del genere, nel 2011, non dovrebbe esistere. Uno
che pensa certe cose può stare bene solo nel medioevo oscurantista ad occuparsi
della Santa Inquisizione. Non può essere che nel mondo di oggi si possano dire
queste cazzate.
Passando al piano politico inorridisco davanti alle
dichiarazioni dei politici indignati perché non prenderanno una lira di
pensione fino ai 60 anni (poverini). Il bello è che lo dicono mentre stanno
aumentando l’età pensionabile e gli anni di contributi da versare per noi
lavoratori normali… Questo essere senza ritegno mi fa venire il voltastomaco.
Ma per fortuna oggi è venerdì. Mi aspetta un fine settimana
abbastanza rilassante e la prossima settimana di fatto si lavora solo 2 giorni,
quindi non è niente male. Potrò togliermi dalla testa i pensieri negativi e le
indignazioni e per 2 giorni non pensare a niente!
Aspetto con ansia l’11 dicembre e la manifestazione delle
donne del comitato 13 febbraio – se non ora quando. Questa volta il tema sarà “SENON DONNE, CHI??”.
E poi il 17 dicembre con gli incontri e il flash mob di
2EUROX10LEGGI e voi continuate a prenotare le QUOTE, mi raccomando!!!
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