#3città1stagione: Tre città da visitare in inverno

Lo so, lo so. Quest’inverno non si potrà andare da nessuna parte. Dobbiamo continuare a stare a casa e sperare che il 2021 sia molto diverso da questo maledettissimo 2020.

Però insomma, ci saranno tanti altri inverni e quindi tante occasioni per poter fare le valige e partire. Ed ecco qui che arrivo io e vi dico dove si potrebbe andare il prossimo inverno, mese per mese. 

GENNAIO: Berlino

Sì, io ho tantissima voglia di vedere Berlino ammantata di neve, o comunque col freddo. Per ora l’ho vista nelle altre tre stagioni. A primavera l’ho incontrata (a maggio) ed è stata amore folle per il verde e la serenità che mi ha regalato. L’ho riabbracciata in autunno (a novembre) vestita a festa per celebrare la caduta del Muro. E poi l’ho amata moltissimo in estate, nuotando in una piscina nella Sprea.

Ora ho voglia di vederla d’inverno. Anche se non sarà nel 2021 perché lì – forse – la incontrerò ancora in primavera. Incrociate tutto quello che volete per me!

Cosa mangiare: va beh, Berlino è Curry Wurst su ogni cosa. Trovate un baracchino in mezzo alla strada e lasciatevi coccolare da questo wurstel immerso in un sugo al sapore di curry. Meraviglia assoluta!

Come arrivare: Cambia tutto rispetto al passato, finalmente si arriva nel nuovo aeroporto di BER, inaugurato con un po’ di ritardo proprio nel 2020. Poi da lì c’è la metro che ci porterà in città. Tegel mi mancherà moltissimo!

 

FEBBRAIO: San Candido

Ed ecco una scelta in territorio italiano. Per me febbraio è e sarà sempre Val Pusteria, una delle mie zone preferite nel mondo e tra quelle che chiamo casa, perché quando ci sono ogni cosa mi fa tornare alla mente mille meravigliosi ricordi.

San Candido è pura meraviglia sempre e comunque, ma a carnevale, con la neve, le maschere, il calore di una Stube diventa pura poesia.

Cosa mangiare: il mio piatto preferito in assoluto sono gli Schlutzkrapfen, i ravioli di grano saraceno ripieni di ricotta e spinaci e conditi con burro fuso e formaggio grattugiato. Poi, che vi posso dire, i classici Krapfen (ovviamente con marmellata) la mattina, dopo una bella rosetta con burro e marmellata. Di secondo: cervo con marmellata di frutti rossi, oppure una bella Wiener Schnitzel. E poi canederli, canederli in ogni dove.

Come arrivare: lasciate la macchina o Voi ch’entrate! Venite in treno, ci sono collegamenti comodi da Milano e Roma. Poi in Alto Adige ci si sposta ovunque con il sistema integrato di treni e autobus a prezzi ottimi (e spesso il biglietto è offerto dall’hotel dove si risiede!).

 

MARZO: Edimburgo

Proprio quando l’ho scoperta io: per un mio compleanno di qualche anno fa. Farà più freddo che qui, il tempo… ma che vi devo dire: se andate in Scozia l’ultima vostra preoccupazione dovrà essere il tempo. Cambierà sempre e comunque, pioverà, ci sarà il sole, ci sarà vento. Vestitevi adeguatamente e godete della bellezza mozzafiato di Edimburgo.

 Cosa mangiare: Haggins su tutti. Non vi dico cos’è (trovate l’articolo su Edimburgo nel blog, se volete scoprirlo) ma è buonissimo. Lasciate perdere troppe domande ed assaggiate.

Come arrivare: Easy Jet vola diretta su Edimbugo da Milano, immagino ci siano molte opzioni simili da altre città in Italia.

Dall’aeroporto ci si sposta in centro con autobus o tram.