Ti voglio bene, sgarrupata, Stettino!
Le
mie città preferite sono ruvide, antipatiche, complicate.
Di
solito con molta storia da raccontare, hanno molti veli da alzare per afferrarle
appieno. Difficilmente regalano l’effetto wow! E molto spesso spiegare il vero
motivo per cui consiglio di vederle è complesso. A volte neanche consiglio di
vederle, non a tutti almeno.
Credo
fortemente che il rapporto che si costruisce con una città sia simile a quello
che si coltiva con una persona, quindi ognuno di noi ha idiosincrasie e gusti
molti diversi che ci fanno amare o meno una città piuttosto che l’altra. O una
tipologia di città.
A
me le città sgarrupate piacciono. Le trovo interessanti e mi ci sento a mio
agio.
Con
Stettino l’amore è nato prima di vederla, era una di quelle su cui avevo più
aspettative perché sentivo che ci saremmo piaciute. A volte possono capitare
delle delusioni (come nel caso di Praga) però il più delle volte mi conosco e
ci azzecco. E infatti da subito ho sentito qualcosa smuoversi dentro di me.
QUANDO
L’UFFICIO DEL TURISMO LAVORA BENE
La
nostra casa, al 10° piano di un palazzone sovietico in una zona super
strategica mi ha offerto viste spettacolari e da lassù, mentre sistemavamo le
cose prima di uscire, immaginavo il nostro incontro.
Qui
voglio decisamente spezzare una lancia in favore del settore turistico della
città, la mappa è fatta benissimo, per terra in strada si seguono delle linee
rosse per fare un percorso cittadino che permette di passare di fianco a tutti
i principali siti di interesse in città. Inoltre c’è un’altra passeggiata (la
Golden Route) che da Plac Lotnikòv porta al municipio e al bel parco
Kasprowicza. Anche qui, seguendo la cartina e le sue spiegazioni, sarà facile
individuare alcuni palazzi molto belli e importanti come il palazzo del rettore
o l’università.
UN
PO’ DI STORIA
Stettino
è stata per molto tempo un importate porto commerciale per la Pomerania, la Svevia e poi la Prussia, di fatto
era la porta al mare di Berlino (che dista davvero poco). Oggi da qui arrivare
in Germania è facilissimo, giusto 15 minuti di treno e passa la paura. E
infatti molti dei turisti (pochi) in giro per la città sono tedeschi.
Durante
la guerra Stettino ha subito una grande distruzione e successivamente qui non
si è ricostruito seguendo l’impronta medioevale. Invece si è deciso di
costruire palazzi nuovi, in stile chiaramente sovietico, ampliare viali e
dimenticarsi dell’importante passato.
TEMPO PRESENTE
Oggi
è una città complessa, le effigi del suo importante passato si trovano accanto
a palazzi sovietici, zone con strade acciottolate e palazzi colorati sono
affiancate da vialoni e spazi in completo contrasto. Tutto questo mi piace un
sacco.
La
zona del lungo fiume è tutt’altro che infighettata, c’è una parte rinnovata,
con qualche locale e una e piacevole passeggiata ma niente di artificioso.
Sopra il fiume la città, con il bel museo nazionale, la città vecchia e il vecchio
municipio in mattoni rossi.
Il
nuovo municipio, verde con dietro un giardino molto curato e dedicato a
Giovanni Paolo II, è un edificio che fa quasi pensare ai bei palazzi nobiliari del resto d'Europa. Si passa da
echi prussiani a rimandi sovietici ogni volta che si gira un angolo. Questa è
la vera bellezza di Stettino.
Aleja
Papieża Jana Pawła II: un lungo viale che unisce Plac Polskiego al Municipio.
La passeggiata è molto piacevole (e segue la Golden Route). Inoltre il pezzo
denominato “via delle fontane” è ideale per bere qualcosa vista la presenza di
molti localini, tutti diversi tra loro
Le
viste lungo Vały Chrobrego: dall’alto si domina l’Oder
e l’isola di Grodzka
Park
Kasprowicz: un grande parco cittadino dietro il municipio, praticamente un
bosco in città con un bel laghetto e l’anfiteatro Letni w Szcecinie
Niebuszewo
– Bolinko: una passeggiata piacevole è partire dal Parco Kasprowicz e scendere
fino a Rondo Sybirakòw. In questo modo si attraversano molte anime di Stettino.
Se poi da lì scendete fino a recuperare Aleja Wyzwolenia il quadro sarà
completo.
RIEMPIRSI
LO STOMACO
KarczmaPolska – Pod Kogutem – Plac Lotnikòw: ristorante di ottimo livello soprattutto per
quanto riguarda la selvaggina. Piatti tipici polacchi, ambiente molto carino.
Restauracja
Kuźnia - Śląska 41: Ristorante di cucina tipica polacca, porzioni super e cibo
casereccio molto invitante.
ColumbusRestaurant - Wały Chrobrego 1: locale turistico in stile galeone con piatti di
cucina tipica polacca.
Ceglana – Owocowa 14: Un pub con un giardino molto ampio vicino alla stazione. Offre
una grandissima selezione di birre, piatti e spuntini vari. Piacevole
DORMIRE
In
questo caso ho optato per un bell’appartamento trovato su Booking. Si chiama
Horizon City Apartment. Mi ci sono trovata molto bene, check in e check out
sono in autonomia e la posizione (in Plac Polskiego) è comodissima.
In
generale consiglio questa zona (centrum) per dormire, comodissima, ben servita e
ricca di locali e ristoranti per la sera.
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