#3città1stagione: l'autunno

L’autunno e i viaggi

L’autunno può essere un gran momento per viaggiare, i colori sono magnifici, i cibi caldi perfetti per scaldare l’anima regalano grandi gioie quasi ovunque e il casino estivo è ormai un ricordo lontano. E poi ci si può immergere nella vita locale, la vita e i ritmi veri. In questo modo si scopre molto di più della realtà di un luogo. 


Il mio rapporto con l’autunno

Fino a qualche anno fa non mi capitava spesso di viaggiare in autunno, le ferie appena finite, il mio rapporto di difficile con la pioggia e le vibrazioni malinconiche che mi dava questa stagione, tendevano a farmi stare rintanata in casa in attesa di tempi migliori. 

E invece ho scoperto (vedi sopra) che viaggiare in questa stagione è meraviglioso. 

Un po’ perché ho smesso di avere un rapporto conflittuale con la pioggia: oggi invece la cerco e la amo molto, non mi da fastidio quando la incontro in viaggio (come dicono i norvegesi: non c’è il clima sbagliato ma solo l’abbigliamento sbagliato). Amo le tisane, le zuppe calde e gli arancioni e i rossi accesi che dominano in questa stagione. Una stagione calda che avvolge tutto e ci prepara per affrontare l’inverno. Insomma, il mio rapporto con l’autunno è proprio cambiato e pensate un po’... Il merito è proprio dei viaggi! 


Il mio viaggio preferito in autunno

Il mio compagno fa gli anni ad ottobre e a noi piace essere in viaggio durante i compleanni e così un week end lungo ad ottobre non ce lo toglie nessuno. 

E così piano piano ho scoperto l’amore per questa stagione. Le prime volte ero super impanicata sulla valigia da fare, timorosa all’idea di trovarmi sommersa da litri di pioggia senza riuscire a godermi nulla. Ma non è mai andata così, anzi ho sempre trovato il positivo in ogni viaggio. E la valigia si è alleggerita ad ogni viaggio. 

Di tutti i viaggi fatti in questi dieci anni, il mio preferito è senz’altro quello a Mosca, perché mi ha stupita, incantata e ammaliata. Grandissima città che dovete tutti scoprire, sì è un imperativo! (E lasciate a casa i pregiudizi). 


Le città che ho scelto per voi: 

Di queste tre città solo una l’abbiamo effettivamente visitata nel mese indicato. Le altre due le abbiamo viste in estate, ad agosto. Sono però città che mi hanno trasmesso l’idea che una visitina in una stagione diversa sarebbe un’ottima idea. Venite a scoprire perché! 



Ottobre: Brighton

Perchè: Amo il mare fuori stagione, trovo che sia malinconico e romantico al punto giusto e che trasmetta molta più forza ed energia rispetto ai mesi dove è più placido. Adoro le onde, la spiaggia bagnata. E poi Brighton è capacissima di farsi amare in ogni momento dell’anno. Noi l’abbiamo scoperta proprio ad ottobre e ne siamo rimasti folgorati! 

Come arrivare: Atterrate a Gatwick e prendete il treno dalla stazione dell’aeroporto che in un’ora vi porterà alla stazione di Brighton! Più comodo di così! 

Il luogo da non perdere: Non sarò originale, perché non sempre è necessario. Il Brighton Palace Pier (il pontile “nuovo”) è un luogo meraviglioso e da cui godere di viste uniche e di scorci indimenticabili. 

La suggestione: La street art la fa da padrona in città, tutti di corsa nel New England Quarter a trovare il vostro pezzo preferito!  

Il cibo da provare: Città di mare in Inghilterra non potrei non dirvi di provare un bel Chippy (Fish and Chips)! Solo state attenti ai gabbiani. Ma per me Brighton è stata soprattutto scoprire cucine di tutto il mondo, dal locale di tapas spagnole ad un ottimo piatto di Yaki Udon! Quindi lasciatevi solo tentare, ce n’è per tutti i gusti! 


Novembre: Bonn

Perchè: Scoprire la capitale della Repubblica Federale Tedesca è una bella esperienza, farlo durante il mese di commemorazione della caduta del muro il giusto momento per farlo. 

Come arrivare: L’Italia è collegata a Bonn con voli diretti (con Ryanair da molte città) sull’aeroporto Colonia-Bonn che è più o meno equidistante da una e dall’altra città. Se decidete di alloggiare a Colonia (più grandina) ci arriverete comodamente in tram / metro / treno!

Il luogo da non perdere: Il quartiere decisionale della capitale, fermata metro Heussallee/Museumsmeile. Ora qui si trovano musei, università e la sede delle Nazioni Unite. Passeggiando si scorge il palazzo del* Cancellier* e altri Ministeri. Un luogo per ricordare la storia di Bonn. 

La suggestione: La Haribo ha casa qui, i golosi di tutto il mondo dovrebbero passarci! (Haribo è la bontà che si gusta… dai, lo so che la stavate cantando!)

Il cibo da provare: Himmel und Erde (cielo e terra: purè e sanguinaccio). Assolutamente da provare, fidatevi. Il purè è di patate e mele, il sanguinaccio è ottimo. Sapori divini! 


Dicembre: Bilbao

Perchè: Per i paesi Baschi non ci vuole un perché, solo lasciarsi trasportare. La Spagna si fa amare con il sud ma ti entra nell’anima con il nord. Provare per credere. 

Come arrivare: col diretto purtroppo no. Ma ci si arriva comodi da Santander (diretto di Ryanair da Bologna, Milano e Roma). Da lì, senz’auto, con un’ora e mezza di pullman (Alsa). 

Il luogo da non perdere: Il puente colgante de Vizcaya, il primo ponte al mondo a trasportare persone e veicoli “sospesi”. Ci si arriva in metro, l’esperienza vale tutto il viaggio! 

La suggestione: Bere la birra La Salve guardando il Punte La Salve. La Salve è un birrificio storico di Bilbao (est. 1886) recuperato dopo una lunga pausa, nel 2014. Decisamente da provare!  Il Punte de La Salve è quello vicino al Guggenheim. 

Il cibo da provare: I baschi e il cibo sono un connubio perfetto. La parola magica è pintxos: banconi di bar pieni di ogni ben di dio! Lasciatevi tentare. Consiglio? La Gilda, il mio pintxos del cuore! 


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