#ViaggiImmaginari: East Anglia, terra sconosciuta

Per alcuni l’East Anglia è la parte più brutta d’Inghilterra. Per me è soprattutto una zona ricca di storia. I confini, come spesso nelle zone storiche, non sono ben definiti. Si può dire che rientrano in East Anglia le contee di Norfolk e Suffolk e il Cambridgeshire (almeno in parte). Per alcuni ne rientra anche l’Essex. 

SUGGESTIONI

Ad ogni modo è un territorio che fa parte degli antichi regni medievali, la sua costituzione risale più o meno al V secolo e deve il nome ai fondatori: gli Angli, tedeschi del Nord (della Regione che oggi si chiama Schleswig-Holstein, la zona di Lubecca). 

La ricchezza della zona a quei tempi derivava soprattutto dal commercio della lana. Quello unito alla splendida cattedrale di Ely mi fa pensare immediatamente a I pilastri della terra. Ecco da dove trae origine l’idea di questo viaggio. 

Anche Oliver Cromwell fa parte della storia di questo angolo di mondo, dato che in East Anglia nacque e crebbe. 

I luoghi che vorrei toccare sono molti ma vorrei che fosse anche un viaggio abbastanza rilassante, quindi circa 7 tappe in un paio di settimane. 

IL TOUR

La cosa bella è arrivare partendo dal mare e qui mamma Ryanair ci viene incontro visto che da Orio partono i voli per Southend-on-the-Sea. Non l’avete mai sentita nominare? Beh, sappiate che è il mare dei londinesi quando non hanno voglia di spostarsi fino a Brighton. Locali notturni, vita da spiaggia e una bella spiaggia di sabbia fina. Cosa c’è di meglio per iniziare una vacanza estiva?

Partendo da lì è comodo spostarsi in Anglia Orientale entrandoci da Ipswich, con un cambio. Gli altri spostamenti sono agevoli e solo un’altra volta dovremo fare un cambio (da Norwich a Kings Lynn). Tutto sommato comunque non ci sono mai trasporti troppo lunghi.

Ipswich è una di quelle tappe che ho inserito per due motivi: la squadra di calcio che sicuramente interesserà a Cri e la mia passione per le città “sgarrupate”, tralasciate dai grandi itinerari. Ho buone sensazioni. 

Da lì lo spostamento più logico è verso Norwich (da leggere Norich) il capoluogo della regione (anche se non la città più popolosa). Qui vorrei fermarmi più tempo, 3 notti, per riuscire anche a girare la Bure Marshes National Nature Reserve, riserva naturale paludosa che deve essere molto interessante. E poi a Horing ho visto su IG un pub spettacolare che non posso non visitare (ci si arriva in pullman, più o meno un’ora di viaggio: l’ideale per una gita giornaliera)!

Una visita da queste parti non può però esimersi dal salutare la Regina (anche se lei in estate è molto più a Nord) passando per la dimora Reale di Sandrigham. Vorrei fermarmi a King’s Lynn una bella cittadina che credo mi darà soddisfazioni dal punto di vista paesaggistico (è alla confluenza di due fiumi) e storico. 

Da lì torniamo alla suggestione iniziale del viaggio: I pilastri della terra e visitiamo la Cattedrale di Ely una delle più belle in Inghilterra e la più grande mai costruita nel Regno Unito. E poi in uno dei libri che ho molto amato nel 2020 (The versions of us) la Cattedrale gioca un ruolo importante nello sliding doors dei protagonisti. Libri libri, tanti libri nella mia testa ogni volta che ragiono di un viaggio. 

Spostiamoci poi nella tappa (quasi) finale: Cambridge (luogo dove i protagonisti di The versions of us si sono incontrati, in un paio di loro versioni). Ovviamente non solo questo, quante cose si potrebbero dire su Cambridge e quanta voglia ho di visitare questa antica città e la sua Storica Università. 

Ed eccoci alla fine del percorso, una notte a Londra per rientrare in contatto col mondo e assorbire un po’ di belle vibrazioni. Partiremo poi da Gatwick, probabilmente, per il ritorno. Quindi magari si alberga in zona sud… Brixton? Perché no, amo la sua anima, la sua storia e i suoi sapori. 

IL COSTO

Chiaramente prezzare ora hotel, aerei e trasporti è terribilmente presto, pensando ad una ipotetica partenza ad agosto. Ma per farsi un’idea può andare bene. 

Ad oggi il costo dell’aereo è di ca. 200 Euro A/R  a persona, pensando ad arrivo e partenza da due aeroporti diversi. 

I trasporti interni, quasi tutti in treno, costano circa 100 Euro a testa, senza Railcard. Bisognerebbe fare poi un prezzamento più approfondito per capire quanto e se si risparmierebbe comprando (come spesso abbiamo fatto da queste parti) la TwoTogether Railcard. 

In UK spesso e volentieri gli hotel sono il costo principale di una vacanza e trovarne sotto i 30 euro a testa è davvero difficile. Per Londra spesso mi rivolgo ad AriBnB, uno dei pochi posti dove ho trovato una convenienza a prendere in considerazione questo tipo di sistemazione. 

Per gli altri luoghi, invece, o pub o IBIS (gli IBIS sono un’ottima catena per rapporto prezzo - qualità da valutare in UK). 

Al momento ho un costo medio di hotel per 14 notti di 500 Euro a testa (35 Euro a notte, ça va sans dire).

Insomma il tutto verrebbe circa 800 Euro a testa, più gli extra (pranzi, birrette e similari). In foto un’ipotesi totale.