Caro 2021

Caro 2021, credo non ti dovrai impegnare molto per farci dire che sarai meglio dell’anno appena passato.

Insomma tra pandemia, economia in stagnazione (per usare un eufemismo), contatti umani praticamente inibiti e viaggi bloccati direi che le premesse ci sono tutte.

Il mio personale 2020 non è stato così tanto negativo, ho avuto la fortuna (e tocco ferro, legno, qualsiasi cosa) di non soffrire le conseguenze della pandemia né a livello fisico né a livello economico. Ho scoperto il lavoro da remoto che mi piace moltissimo: adoro lavorare da casa, nel mio spazio. Il bilancio tra vita lavorativa e privata è nettamente migliorato. E questa è una delle cose che vorrei portarmi anche nel 2021, cerca quindi di aiutarmi a convincere chi di dovere a concedermi un paio di giorni a settimana in smartworking!


Un’altra cosa positiva del 2020, per me, è stata la scoperta che la mia relazione è molto più sana e bella di quello che pensavo. Una delle cose che più mi spaventava del dover stare a casa h/24-7 era la convivenza forzata in uno spazio relativamente piccolo. Sono una persona che necessita spazio, momenti da sola, isolamento. E invece tutto è filato meravigliosamente liscio e alla fine se ne esce migliori e più forti di prima.

Ma ci sono state alcune cose brutte in questo 2020 e per la peggiore è stata non poter viaggiare, mi rendo conto che per tante persone questa sarà una cosa banale, poco significativa se messa a paragone di tanta sofferenza. Ed è vero, forse lo è. Ma per me muovermi, viaggiare, scoprire, esplorare è come respirare. Senza faccio fatica a funzionare. 

E quest’anno è stato tutto messo in pausa: non solo la Transiberiana che ho cullato e amato come un figlio. Ma anche altri piccoli viaggetti. E, caro 2021, non so se tu mi porterai tante gioie su questo fronte. Il mio grande desiderio sarebbe festeggiare i 40 anni a Berlino, ho già fatto piani e progetti. Se riuscirai a farmeli realizzare allora già sarai meglio del 2020.

Mi piacerebbe poter tornare al palazzetto, non solo perché vedere lo sport dal vivo mi manca, anche perché quelle serate con mio cugino mi mancano. Anche se poi spesso ci siamo comunque trovati dalla nonna a vedere le partite, questo autunno. Ma non è lo stesso. Vorrei ritrovare quelle serate!

Un buon proposito che metto io, caro 2021, è quello di impegnarmi di più con Yoga e con lo studio delle lingue. Babbel è stata una bella scoperta dell’anno scorso e ho intenzione di sfruttarlo molto di più durante i prossimi mesi. Vedremo se riuscirà, finalmente, a rispolverare quel tedesco troppo facilmente dimenticato.


Sul reparto letture che dire 2021, dubito che potrai portarmi più gioie del 2020. Causa immobilismo forzato ho letto davvero tanto, spero di avere un po’ più di vita l’anno prossimo, quindi conto di leggere un po’ meno. E soprattutto, caro 2021, ho letto Guerra e Pace l’anno scorso, cosa credi di potermi portare per superare tanta bellezza? Cosa resta dopo Guerra e Pace?

Sì lo so, ti sto mettendo un po’ d’ansia da prestazione. Magari ti fa bene.

Sicuramente ci saranno i libri di Follett, Banana, Coe e King. L’anno inizierà con la Jackson e i russi non si conteranno. Sarà anche l’anno in cui prenderò parte e un paio di Gruppi di Lettura e sono incuriosita da questa esperienza. Senza dubbio sarà l’anno in cui – finalmente – leggerò tanto in E-Book.

Coraggio 2021, non sarà difficile superare il 2020. Cerca di portarci buone notizie col vaccino, di farci godere le Olimpiadi e magari di farmi godere una Final 8 di Eurolega. Non chiedo molto, in fondo.

E fammi provare l’ebbrezza di dire: questo libro è senz’altro meglio di Guerra e Pace.

Ah, se dovessi riuscire a farmi andare nel Lake District saresti l’anno perfetto. (Per la Transiberiana aspetto il 2022, non voglio darti troppa pressione).

Commenti

  1. Qualcosa mi dice che uno dei gruppi di lettura è quello della Zodiaco :) ma aspetta un attimo... quest'anno farai quarant'anni?!? Davvero? Io ti davo tranquillamente la trentina!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Anna! Eh sì, ormai sono 40! Grazie mille per i 30 me li porto a casa volentieri!
      E no, il gruppo di lettura non è quello di Ilenia (che seguo però volentierissimo quando fa i video/dirette di spiegazione/recensione che sono interessantissimi: quello di Guerra e Pace l'ho ascoltato tre volte!). I gruppi di lettura li seguirò con Samantha di LeggoQuandoVoglio e sarà sui FratelliKramazov (Ilenia lo ha letto a dicembre di quest'anno) e su Lonesome Dove (un western di cui ho sentito parlare molto bene da una ragazza che seguo si IG: Laura di noizez_reads

      :)

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Lasciare il cuore

La mia città ideale

Breslavia: tra gnomi e pierogi alla scoperta di una giovane fenice

Varsavia e i suoi eroi