#ViaggiImmaginari: zizagando per la Germania

La Germania per me è quasi casa. Uno di quei luoghi in cui appena arrivo mi sento di essere in una parte di Mondo che sento mia. Gli odori, i pochi rumori, il giusto compromesso tra città e verde, la Storia (terribile a volte) che viene discussa e affrontata (e non nascosta sotto il tappeto), i sapori. Tutto questo è parte di quella che chiamo “easy life” alla tedesca. 

Una sorta di stato mentale, un Mondo in cui si riesce ad avere un buon bilanciamento tra vita pubblica/lavorativa e privata dato dalla buona organizzazione, la giusta sicurezza che le cose funzioneranno e la consapevolezza che la vita privata sia tanto importante quanto il resto. 

Non è tutto oro quello che luccica, lo so. Ma io in Germania mi sento bene, rilassata, a casa. 

Ma come nasce questo tour? 

SUGGESTIONI

Se un po’ avete imparato a conoscermi sapete che i miei viaggi nascono quasi sempre da un connubio fatto di cibo, Storia e a volte libri. 

E in questo caso quasi tutte queste cose si sono unite per farmi immaginare il viaggio, facendo nascere il percorso con una dose di naturalezza che lo rende speciale: spesso i miei viaggi sono parti sofferti, mete da aggiungere e togliere, lotta continua tra mille cose da vedere e tempo a disposizione. In questo tutto è stato molto naturale. 

Il Cibo: non avete mai sentito parlare della birra affumicata di Bamberga? O del Rostbratwurst di Norimberga? Io spesso, a volte li ho mangiati e bevuti ma mai sul posto di produzione. Quale migliore occasione di un viaggio estivo per riempirsi lo stomaco di ottimi wurstel e una gran birra? Credo proprio nessuno! 

La Storia: qui ce n’è per tutti i gusti. Città con più di 2000 anni di storia (Coblenza), città medioevali intatte (Bamberga e Tubinga) e la storia più triste e recente (devo davvero ricordavi Norimberga?). 

Quando si viene in Germania la Storia d’Europa è sempre presente, sia quella passata, dove si possono scovare le radici di quella che oggi è l’Europa come la immaginiamo noi, sia quella più squisitamente recente, trite e difficile che però è necessaria perché certi errori non devono essere ripetuti. Anche le città distrutte (Francoforte, tra l’altro gemellata con la mia Milano) possono insegnare molto, ci parlano di resilienza, capacità rigenerativa e forza d’animo. 

Libri:  Hegel è di Stoccarda, Goethe è di Francoforte. La letteratura da queste parti è di casa. Quando farò per davvero questo viaggio (perché l’avete capito, vero, che questi sono appunti per viaggi futuri e non solo viaggi che resteranno sempre e solo sulla carta?) rileggerò alcune delle opere di Goethe e senz’altro scoverò qualche altro libro più recente ambientato da queste parti (anzi, se avete consigli su libri ambientati in una di queste città scrivetemelo sotto nei commenti!). 

IL TOUR

Il viaggio partirà da Monaco, credo ci arriveremo in aereo da Linate (il costo non è eccessivo e non così diverso da quello del treno). Avevo dato qualche chance al treno ma in termini di tempo e costo non vince sotto nessun aspetto. Si dovrà poi, chiaramente, giudicare il tutto nel momento dell’acquisto perché questi sono i prezzi di oggi per l’agosto del 2021: tutto cambia e dipende da quando si inizia a prenotare. 

Una volta arrivati in territorio tedesco ci si muoverà praticamente sempre in treno. Su questo punto potranno esserci delle modifiche se quando farò il viaggio e prenoterò gli spostamenti dovessero saltar fuori tragitti in pullman a un prezzo interessante. Io amo muovermi in treno in Germania, spesso ci sono ottime tariffe per spostarsi all’interno della stessa regione e biglietti combinati di treno e mezzi pubblici locali. Tra l’altro io non ho famiglia, ma se avete dei figli spesso i biglietti avranno lo stesso costo che vedete nella tabella sottostante: sono per due adulti e fino a 2 o 3 figli!

Gli spostamenti saranno abbastanza veloci, quello più lungo è il treno tra Bamberga e Francoforte (3 h). 

Per il ritorno da Coblenza, si può optare per l’aeroporto di Colonia/Bonn e quello di Francoforte. Nel riepilogo io ho considerato quello di Francoforte con arrivo su Linate, ci sono altre combinazioni che mi permetterebbero di risparmiare non poco (sui 100 euro a testa): un’altra delle cose che poi si verificano al momento della prenotazione. 

IL COSTO

La media per dormire è di 60 euro a notte in due. Il costo di trasporto aereo e mezzi per raggiungere gli aeroporti e le città di arrivo è di poco meno di 600 euro in due, i trasporti interni costeranno circa 200 euro. In totale tra dormire, viaggio e spostamenti interni spenderemmo attorno agli 800 Euro a testa. Tutto sommato non male! 

Il costo più difficile da valutare è quello per il mantenimento, ho fatto una piccola stima per pranzi/cene e birrette valutando il costo medio indagando sui siti internet di ristoranti e Stube. Ho calcolato di spendere circa 30 euro a testa al giorno per pranzo e cena e circa 3,5 euro come media per una birretta. I costi totali sono quelli che vedete qui sotto: ovviamente è una stima, prendetela con le pinze! 

Ora non vi resta che prenotare e partire, farmi sapere come va e farmi venire ancora più volta di questo viaggio. E stay tuned: a settembre si tornerà in UK!