I migliori libri (cartacei) letti nel 2019
Come
ogni fine anno l’appuntamento del blog con la top 10 (in realtà una top 11) dei
libri letti nel 2019 si rinnova.
Quest’anno
ho letto 36 libri cartacei (considerando i due che ho in lettura e che sicuramente finirò entro fine anno), ed è stato particolarmente difficile perché ho
letto molti libri degni di nota. Ho distinto due classifiche: cartacei e
audiolibri (in uscita la prossima settimana!).
Ma partiamo dal fondo e diamo fuoco alle
polveri, ecco la mia personale classifica!
11
– The curios incident
of the dog in the night-time (il libro è stato
tradotto anche in italiano con il titolo de “Lo strano caso del cane ucciso a
mezzanotte).
Questo
libro mi è stato inviato dalla mia amica che vive in Canada (e non sarà l’unico
ad essere presente in classifica) che spesso mi spedisce libri che l’hanno
particolarmente colpita.
La
storia è quella di un ragazzino affetto da sindrome di Asperger (voce narrante)
che si trova a voler indagare sulla morte del cane della vicina. L’indagine lo
porterà molto più lontano.
Un
libro curioso e particolare che permette, con grande delicatezza, di entrare
nella testa di Christopher e vedere il mondo attraverso i suoi occhi.
10
– Dracul
Il
pronipote di Bram Stoker trova l’espediente del ritrovamento di alcuni diari di
Bram per pubblicare questo riuscitissimo “prequel” di Dracula.
Siamo
a Dublino a metà ‘800 e scopriamo, attraverso i diari dei fratelli Stoker, come
Bram sia entrato in contatto per la prima volta con la figura di Dracula. Cos’ha
influenzato la mente dello scrittore al punto di fargli scrivere quella storia?
Dacre Stoker e J.D. Baker ce lo fanno scoprire.
La
vicenda è appassionante e lo stile, come per Dracula attraverso i diari,
riuscito. Di fa fatica a staccarsi dalle pagine.
9
– Londra, una
biografia
Metti
un grande scrittore di biografie a scrivere la biografia di una città, della
sua città, e ne uscirà un capolavoro!
Adoro
la storia, adoro Londra, adoro chi racconta le città come qualcosa di vivo.
Questo libro racchiude tutto questo!
8
– La Saga dei Cazalet
Lo
so, ho barato… Qui sono 5 libri ma è impossibile leggerne uno senza leggere gli
altri, quindi li considero come una cosa sola (tra l’altro da poco la casa
editrice, Fazi, ha pubblicato un meraviglioso cofanetto…
Siamo
in Inghilterra e seguiamo le vicende della famiglia Cazalet durante gli anni
della guerra e del dopo guerra. Impossibile non affezionarsi alla famiglia e
non sentirli come qualcuno di casa.
7
– Resto qui
Un
Paese cancellato, una grande donna e la storia (dai più quasi dimenticata o mai
conosciuta) dell’Alto Adige e di cosa ha comportato diventare Italia per questo
territorio.
Un
romanzo difficile, amaro ma che racconta le scelte di una donna, le difficoltà
della vita ma la capacità di affrontarle restando sempre in piedi.
Sì,
anche qui ho barato ma come si fa a scegliere tra bambino 1 e bambino 2? È impossibile!
Sapete
già il mio amore per Coe. La trilogia poi (iniziata con La Banda dei Brocchi /
Rotter Club) è il racconto di un’Inghilterra che cambia (nel bene e nel male)
nel corso della Storia.
L’ultimo
capitolo ci racconta cosa è successo dopo il referendum di Brexit e come questo
abbia sconvolto, anche, le vite private di alcuni cittadini.
5
– Gratest hits
Laura
Barnett è entrata nella mia libreria per caso, uno degli acquisti aeroportuali
(come Dracul, tra l’altro) e mi ha sconvolto l’anima. Leggere questo libro, la
vita di una cantante raccontata attraverso alcune sue canzoni (su Spotify si
trova la playlist), è entrare in un vortice emotivo profondo. Famiglia,
spaccature generazionali, problemi di droga, disturbi alimentari, morte. C’è
tutto e tutto raccontato nudo e crudo attraverso le emozioni profonde di Cass.
4
– L’incubo di Hill
House
Libro
letto a Firenze durante le Feste di Capodanno, non poteva esserci inizio
migliore dell’anno letterario (tanto che anche quest’anno inizierò l’anno con
la Jackson)!
L’incubo
di Hill House non è un horror, non nel senso tradizionale del termine, è un
romanzo psicologico, la casa è infestata ed entra nelle menti dei personaggi
amplificando situazioni, sentimenti e sensi di colpa.
Ed
eccoci al podio!
3
– The sisters
(tradotto in italiano “Le sorelle”)
Eccolo
l’altro libro inviatomi dalla mia super amica canadese! Un thriller psicologico
fuori dagli schemi, dietro ogni pagina cambierete totalmente idea su tutto
quello che pensavate fosse ormai stabilito.
Abi
ha perso la sorella gemella, Bea vive in una bellissima casa a Bath con il
fratello gemello e altri artisti.
Disturbi
mentali, crisi nervose, inganni e bugie. Niente è come sembra.
Che
pugno allo stomaco questo libro, pagina dopo pagina seguiamo Wahhch alla
ricerca dell’assassino della moglie attraverso il racconto degli animali che
incrociano la sua strada. Punti di vista multipli e diversissimi, una storia
pesante alle spalle, un viaggio dentro di sé difficile ma necessario. Un libro
violento come può essere violenta la natura, la lotta per la sopravvivenza non
è mai rose e fiori.
1
– Il sognatore (e La
Musa degli incubi)
Sì.
Il libro più bello dell’anno per me è un fantasy. Una storia potente,
diversità, accettazione di sé e dell’altro, guerra, ferite e capacità di
affrontarle. Tantissimi i temi affrontati da Laini Taylor in questi due romanzi
che ci raccontano le avventure di Laszlo e di Pianto per raccontarci qualcosa
di noi.
Fatevi
catturare.
Lista spettacolare,consigli azzeccati e preziosi come sempre!
RispondiEliminaLa signorina Elena Crespi è una vera adviser in un mare di inutili influencer..������
Ma grazieeee
Elimina