Book TAG: i problemi di noi lettori

Questo book tag l’ho recuperato in un video di Tiffany che mi linko qui. Chi è Tiffany? Non credo non la conosciate, comunque è una booktuber bravissima che parla principalmente di libri di genere fantasy (ma non solo) e di femminismo in maniera molto intelligente, ampia e dando un’infinità di spunti. Quindi correte a mettere il suo canale tra i prefe!

Torniamo a noi, book tag letterario sui problemi che affliggono noi lettori. Partiamo!

Hai 20.000 libri nella tua TBR: come diavolo decidi cosa leggere dopo? A sensazione, di solito metto tutti i libri sparsi sul pavimento e inizio a scartarne il più possibile. Poi arrivo a un cerchio magico di 3 – 4 e a quel punto o faccio una conta o cerco di capire di cosa ha più voglia la me lettrice in quel momento.

Sei a metà di un libro e non lo ami: abbandoni o ti impegni? Credo fortemente nel principio (contenuto anche nei comandamenti del lettore di Pennac) che il lettore abbia tutto il diritto di abbandonare un libro. Ci sono troppi libri adatti a noi per sprecare tempo con un libro che non ci sta piacendo, qualsiasi esso sia.

La fine dell’anno sta arrivando e non sei così vicino, ma così lontano nella tua sfida di lettura di Goodreads. Cerchi di recuperare? E come? Sono una neofita di Goodreads e per quest’anno ho già superato il limite che mi ero data. Non vivo libri, viaggi e simili come qualcosa da collezionare, quindi non vivrei male la cosa in ogni caso.

Le copertine di una serie che ami non combaciano. Come affronti? La bruttezza di certe copertine è respingente, anche se non un fattore dominante per la scelta se acquistare o meno un libro. Ci resterei un po’ male se non trovassi corrispondenza tra la tipologia della serie e la sua copertina, però me ne farei una ragione.

Grazie a Dio le copertine della mie serie preferita sono meravigliose (sia versione UK sia versione italiana, vedi foto). 

PS: odio le copertine dei libri che hanno la foto di film/serie tv tratti dal libro.

PS2: le copertine dei libri pubblicati nel Regno Unito sono nettamente più belle di quelle pubblicate in Italia.

Praticamente tutti adorano un libro che a te non è piaciuto per niente. Come ti comporti? Ma fosse una novità! Ahahha. Onestamente mi capita di frequente di non amare libri che tutti amano e non ho mai avuto particolari problemi ad ammetterlo. Non che sia un partito preso, chiariamoci, ci sono best sellers che ho amato (Jurassic Park, Il codice da Vinci, i libri di Follett, ecc), ma non ho problemi ad ammettere che qualcosa non mi piace anche se è amato da tutti – o quasi (Twilight, per dirne una).

Stai leggendo un libro e stai per iniziare a piangere in pubblico. Come gestisci la cosa? È un problema perché spesso leggo in ufficio durante la pausa pranzo, quindi con capo e colleghi nei paraggi. Però difficilmente riesco a frenare le lacrime se arrivano, a meno che non smetta di leggere.

L’ultima volta che mi è capitato è stato con alcune parti della saga dei Cazalet ma in quel caso ero al parco, quindi sono riuscita a mascherare con gli occhiali da sole.

Detto questo devo dire che piango forse di più coi libri che con film o serie tv…

Un sequel di un libro che amavi è appena uscito, ma hai dimenticato molto del romanzo precedente. Rileggerai il libro? Salta il sequel? Provi a trovare una sinossi su Goodreads? Piangi frustato? Molto difficile che non mi ricordi un libro che ho letto ed amato (se leggo un sequel sicuramente ho amato il primo capitolo). Se però dovessi avere un buco di memoria cercherei una sinossi del primo e sicuramente leggendone le prime righe tutto tornerebbe alla memoria.

Non vuoi che nessuno prenda i tuoi libri in prestito. Come dici educatamente alla gente di no quando lo chiedono? Presto molto poco i libri a persone non della mia strettissima cerchia. Se qualcuno mi chiedesse un libro in prestito, a cui tengo, gli direi molto probabilmente o che non ce l’ho o che non mi va di prestarlo. Mi è anche capitato di regalare una copia (acquistandola) piuttosto che prestare la mia.

Hai raccolto e messo giù 5 libri nell’ultimo mese. Come superare la crisi della lettura? Non mi è capitato spesso dai fare periodi senza voglia di leggere, non troppo lunghi comunque.

Di base trovo non ci sia nulla di male. Leggere è un piacere e se in un periodo non si ha voglia di farlo non ci si deve sforzare. Se proprio si sente la necessità di uscire da un blocco magari si può provare a leggere qualcosa che ci è molto piaciuto in passato.

Ci sono così tanti libri nuovi che stai morendo dalla voglia di leggere, quanti ne acquisti effettivamente? Dipende dal budget del momento. Generalmente tendo ad accumulare quei 5/6 titoli di cui non posso fare a meno per i regali di Natale, durante l'anno parte invece l'acquisto compulsivo di titoli vecchi in edizioni usate, con sconti particolari in libreria o della stessa casa editrice. 

Dopo aver acquistato i nuovi libri sui quali non vedevi l’ora di mettere le mani sopra, per quanto tempo rimangono sullo scaffale prima di leggerli? Dipende dal momento: come detto leggo quello che la me lettrice ha voglia di leggere in quel momento preciso. Ci sono libri che restano lì per un po’ e libri che invece finiscono immediatamente in lettura (come ad esempio Dracul, appena preso in UK e che sarà il prossimo libro che leggerò, mentre gli altri in TBR scendono di posizioni)