#Luoghidelcuore: Berlino, resti la mia preferita baby!
Ultimo post di luglio e vi porto
nella mia città preferita, sì al momento sta lottando duro contro Newcastle –
Belfast e Mosca ma resiste.
E allora eccoli i miei luoghi del
cuore a Berlino (da leggere ascoltando la mia personale play list di Berlino)
A) Prager Platz
Per me questa piazzetta di
Wilmersdorf racchiude tutta Berlino: per metà chiusa al traffico, prato verde
ben curato di cui godere, giovani famiglie rilassate accanto a un miscellaneo
di umanità unica, baretti e ristoranti, compreso l’immancabile vietnamita che
prima o poi dovrò provare. Tranquillità e vitalità, rilassatezza e spazio
umano.
E qui c’è la Berlino nuova, quella
che va avanti, fatta di progetti giovani, innovativi, a prezzi popolari e
molto, molto fighi. La piscina sul fiume rappresenta un certo prototipo di
locale berlinese che mi piace, come a Prager platz anche qui tutto si mischia,
perché Berlino non esclude nessuno e vuole includere tutti. Si fa il bagno
guardando in lontananza Alexander Platz, si mettono i piedi sulla sabbia e ci
si rilassa.
A Berlino non può mancare una
birretta lungo il fiume, su una sdraio magari, aspettando uno dei bellissimi
tramonti che solo il nord sa regalare e che Berlino sa così bene incorniciare.
Il mio consiglio spassionato è di
andare vicino alla stazione centrale, il mio luogo preferito in assoluto per
questo tipo di momento molto berlinese.
Un locale su un tetto, musica dal
vivo, spazi per far giocare i bambini, buon cibo e ottimo bere, una vista
unica, cos’altro volere? A me basta così, godere della mia adorata Berlino dall’alto,
rilassarmi e far scorrere la serata così come deve andare.
E) Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche
Qui siamo vicini a Zoo, qui siamo
in una Berlino ferita, una Berlino che non ha paura di mostrare le sue ferrite come
monito. Sì perché tutto è rimasto così, tutto è rimasto fermo alla distruzione,
in questa chiesa. Berlino fenice che ci mostra le sue ceneri.
Parco a Charlottenburg, un laghetto
che sembra piccolo e poi non finisce mai. Un piccolo parco di zona, piccolo per
Berlino che ha al suo interno una foresta, che racchiude un’altra parte dell’anima
multiforme di Berlino, quella più borghese, più da passeggiate in famiglia la
domenica a godere della natura e di una bella giornata.
G) Conrad Schumann Memorial
Andiamo nel Brunnenviertel, vicino
a Mauer Park. Il muro correva qui e c’è stato chi, mentre lo costruiva, ha
scelto di passare dall’altra parte. A lui (e a tutti quelli che ci hanno
provato) è dedicato questo memoriale. L’ho percorso durante i festeggiamenti
per i 25 anni dalla caduta ed è stata un’emozione incredibile.
La Storia mi
lascia sempre senza fiato, una città che ha saputo farci i conti così tanto non
può che essere la mia preferita.
Città multiforme, abitata da un
miscellaneo unico di gente, ricca di natura e moderna. Una città (e un Paese)
che hanno saputo fare i conti con il loro passato, non hanno avuto paura ad
affrontarlo e oggi possono guardare avanti. Berlino mi è entrata sottopelle dal
primo sguardo, una notte, a Tegel. E resterà sempre lì.
Commenti
Posta un commento