Io non sono come voi
Un libro che è un flusso di coscienza, un diario che racconta le emozioni e i pensieri di Ciccio.
Torinese, di origini meridionali, militante, vive la sua vita tra mille lavori, qualche donna e case occupate. Ma ad un certo punto qualcosa si rompe dentro di lui, la rabbia che montava dentro esplode, inizia a sentirsi stretto dentro i suoi panni.
Per questo inizia un viaggio che lo porterà a Filicudi, scappando da Torino, lasciandosi dietro i cocci di un paio di relazioni e molti sentimenti non risolti.
Il punto è che non si scappa mai da se stessi. La rabbia, i sentimenti autodistruttivi e, di fatto, la sua misantropia lo seguiranno e lo porteranno in un escalation di situazioni al limite che avranno nel finale una conclusione che si poteva prevedere ma che lascia il lettore comunque sorpreso.
Il rapporto con la terra, la natura, gli elementi naturali. Il rapporto con gli altri esseri umani, con le donne. Il suo cercare il distacco da tutti ma la ricerca di alcuni rapporti anche nella fuga da se stesso, sono elementi interessanti e ben espressi.
Il racconto di Torino è un meraviglioso grido d'amore per la città che si sta trasformando (anche se non sempre e non per tutti in bene). Il rapporto con la scalata, il raggiungere la cima, è intenso e per chi (come me) ha vissuto vicino a persone che scalavano e adoravano la montagna, è toccante.
Un libro riuscitissimo, interessante, controverso e intenso. A me ha ricordato per alcuni versi Profumo di Süskind, per la misantropia, la ricerca della solitudine ma al tempo stesso dell'accettazione da parte dell'altro.
Una delle grandi scoperte di quest'anno!
Io non sono come voi - M. Boba
Ed. Eris
p. 352 - Euro 14,00
Consigliato a chi: ama i libri introspettivi.
Torinese, di origini meridionali, militante, vive la sua vita tra mille lavori, qualche donna e case occupate. Ma ad un certo punto qualcosa si rompe dentro di lui, la rabbia che montava dentro esplode, inizia a sentirsi stretto dentro i suoi panni.
Per questo inizia un viaggio che lo porterà a Filicudi, scappando da Torino, lasciandosi dietro i cocci di un paio di relazioni e molti sentimenti non risolti.
Il punto è che non si scappa mai da se stessi. La rabbia, i sentimenti autodistruttivi e, di fatto, la sua misantropia lo seguiranno e lo porteranno in un escalation di situazioni al limite che avranno nel finale una conclusione che si poteva prevedere ma che lascia il lettore comunque sorpreso.
Il rapporto con la terra, la natura, gli elementi naturali. Il rapporto con gli altri esseri umani, con le donne. Il suo cercare il distacco da tutti ma la ricerca di alcuni rapporti anche nella fuga da se stesso, sono elementi interessanti e ben espressi.
Il racconto di Torino è un meraviglioso grido d'amore per la città che si sta trasformando (anche se non sempre e non per tutti in bene). Il rapporto con la scalata, il raggiungere la cima, è intenso e per chi (come me) ha vissuto vicino a persone che scalavano e adoravano la montagna, è toccante.
Un libro riuscitissimo, interessante, controverso e intenso. A me ha ricordato per alcuni versi Profumo di Süskind, per la misantropia, la ricerca della solitudine ma al tempo stesso dell'accettazione da parte dell'altro.
Una delle grandi scoperte di quest'anno!
Io non sono come voi - M. Boba
Ed. Eris
p. 352 - Euro 14,00
Consigliato a chi: ama i libri introspettivi.
avevi ragione, e' un libro difficile da amare, un'anima in cerca di se' e della pace,fa capire tante, forse troppe cose.......anche la Storia a volte ti sorprende, anche se credi, avendola vissuta,come in questo caso, grazie di avermelo portato
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