In giro alla scoperta del muro



Alexander Platz


Sono stata aBerlino per i festeggiamenti per il 25ennale dalla caduta del muro, un evento incredibile ed emozionante. Nel preparare il viaggio mi sono voluta concentrare sui luoghi particolarmente significativi nella storia del muro. Grazie al sito del turismo della città di Berlino ho scoperto alcuni siti particolarmente importanti e ho deciso di metterli insieme in un percorso ad hoc.



Ho scelto di partire da Invalidenfriedhof, in Scharnhorststraße 33 (U6 Reinickendorfer Str.). Un cimitero sacrificato alla necessità di suolo del Governo della DDR. Più del 90% delle tombe fu spostato per fare spazio alla “striscia della morte” con torrette di avvistamento, strisce di controllo e quant’altro. Qui si trovano alcune costruzioni del muro interno, a futura memoria.







Bernauer Str. 
Da lì attraverso Boyenstrasse si passa all’Old St Hedwig Cemetery, (Liesenstr. 8) dove è possibile ammirare una sezione di circa 15m della versione finale del Muro (Border Wall 75) lungo le mura del cimitero di St. Hedwig, il più vecchio cimitero cattolico di Berlino. Questa sezione, sotto la tutela storica, corre lungo il Ponte Liesen tagliando quello che una volta era il confine tra Berlino Est e Ovest.






Berlin Wall Memorial
Proseguendo a piedi attraverso Ackerstrasse si arriva al Berlin Wall Memorial,(Bernauer Straße 111 - (metro U8 / m10 o bus 247). Il Muro correva lungo l’intero bordo meridionale di Bernauer Strasse. Oggi si possono ammirare alcuni blocchi di ferro a ricordare quello che una volta era il muro e vi ha sede una mostra a cielo aperto. 
Berlin Wall Memorial









Mauer Park
Da qui prendo il bus 247 (ma ci si arriva anche con ma M10 o la U8) si può arrivare a Mauerpark, (Bernauer Straße 63-64). Questo parco ha trovato sede in quella che una volta era terra di nessuno, lungo la parte posteriore del muro.  Ora è diventato una delle tele preferite dagli artisti di graffiti. Inoltre a Mauerpark si tengono spettacoli di strada e un mercato delle pulci molto rinomato in città.




Bornholmer Str. 





Facendo un po’ di strada con i mezzi (M10 fino a Nordbahnof e poi S1 – S2 – S25 fino a Bornholmer Strasse) si può arrivare al Bösebrücke, (Bornholmer Straße 70). Il passaggio di confine di Bornholmer Straße, all'estremità orientale di questo ponte, è stato il primo ad aprire, quando le frontiere sono state aperte la notte del 9 novembre 1989. 









East side Gallery
Ancora metro (S8 – S9 – S85 fino a Ostkreuz poi S5 – S7 – S75 fino a Ostbahnohof ) e si arriva in uno dei luoghi più noti di Berlino (specie riferiti alla storia del muro) l’East Side Gallery, (tra Oberbaumbrücke e Ostbahnhof). Questa è la sezione esistente più lungo del Muro si estende per 1,3 km lungo il fiume Sprea. Nel 1990, dopo che il Muro aveva cessato di essere funzionale, il lato orientale del muro è stato dipinto da 118 artisti provenienti da 21 paesi, oggi è la più lunga galleria a cielo aperto del mondo. 





Da qui a piedi si raggiunge facilmente Puschkinallee/Schlesischer Busch, (Berlin-Treptow). Gli impianti di confine della Germania orientale una volta correvano parallelamente al canale Flutgraben. Questo ex striscia di confine tra Treptow e Kreuzberg è diventata una zona verde lungo la lunghezza della Flutgraben.
Sono stati conservati pochi metri del muro interno e a la torre di guardia Schlesischer Busch che ora ospita una serie mutevole di mostre.

Prendendo l’autobus 265 (oppure U1 fino a Hallesches Tor e poi U6 Kochstrasse) si arriva al famigerato Checkpoint Charlie, (Friedrichstraße 43-45). Gli americani controllavano tre valichi di frontiera a Berlino. Il più famoso è di gran lunga il Checkpoint Charlie, che prende il nome dalla terza lettera degli alfabeti di ortografia internazionali (Alpha, Bravo, Charlie ...). Un ultimo pezzo del muro posteriore si trova non lontano dal museo all'angolo Schützenstraße e Friedrichstraße.

Potsdamer Platz
Proseguendo a piedi per Niederkirchenstrasse si arriva in uno dei luoghi più emozionanti e toccanti di Berlino. Topography of Terror, (Niederkirchnerstraße) Il confine tra Berlino-Mitte (ex Berlino Est) e Kreuzberg (ex Berlino Ovest) si estende per circa 200 metri lungo Niederkirchnerstraße. Dietro ciò che resta del Muro c’è ora la sede della mostra permanente Topografia del Terrore, laddove una volta c’era la sede di una  delle più importanti istituzioni dell'apparato persecuzione e terrore nazista – la Gestapo, tra il 1933 e il 1945.

Sempre a piedi lungo Stressemanstrasse si arriva in Potsdamer Platz. Qui nel 2008 furono abbattuti gli ultimi segmenti originali del Muro. Sei sezioni furono poi posizionate di fronte all'ingresso della stazione di Potsdamer Platz e proprio dietro l'angolo c’è una delle ultime Torri di guardia in piedi in città.
Berlino. Non solo muro


















Commenti

  1. Sì Dany è davvero una città particolare, ricca di cose da fare, di storia, arte, natura. Tranquilla ma piena di divertimenti/locali/discoteche e quant'altro.

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