Jerez de la Frontera - il vero spirito andaluso

Siamo vicini alle ferie estive. E a me sono capitate tra le mani le foto dell'estate 2006. In viaggio per l'Andalucia, sola.

Così ho deciso, ho voglia di condividere queste perle dell'Andalucia. Magari vi viene voglia di partire per questa splendida terra.

L'Andalusia è conosciuta per tre cose principali, a parte il caldo. Il flamenco, i cavalli e il vino. E qui, ad Jerez de la Frontera si fondono alla perfezione.
La cattedrale
Ai più Jerez è conosciuta soprattutto per la tappa del mondiale di motociclismo. Agli spagnoli, e agli appassionati, anche per la Feria de Caballo. Manifestazione storica, pittoresca e culturale.

Ma Jerez è molto altro. In alcune guide è indicata come una città di cui si può fare a meno, a meno di non essere appassionati di sherry. In realtà, a mio avviso, nessuna gita in terra andalusa dovrebbe prescindere da questa città. Perché ci fa scoprire l'anima autentica di quella regione. Fuori dai circuiti turistici di Malaga, Siviglia o Granada.

Io ho alloggiato alla Pension San Andrés. Vicinissima al centro. Offre, in alta stagione doppie a 45 €. Ha sia la pensione sia l'Hotel. E un patio meraviglioso. Di cui vi innamorerete. Ogni sera, quando rientravo, ero accompagnata dai canti gitani fuori dalla porta dell'albergo. Con quella genuinità che solo un posto non turistico e legato ancora alle tradizioni sa dare.

L'attrazione principale di Jerez è lo sherry... Il nome stesso di sherry deriva dal nome arabo di Jerez. E una visita alla città non può prescindere dalla visita a una delle sue cantine. L'esperienza è entusiasmante.. e poi culmina con una meravigliosa degustazione!

I Giardini dell'Alcazar
Ma Jerez è molto di più, il legame della città con il vino è forte. Lo si percepisce ad ogni angolo di strada annusando l'aria. E al museo del Tempo e del Mistero di Jerez. Un complesso incantato, da un lato museo dell'orologio (con pezzi davvero belli) e dall'altro museo multimediale che illustra il rapporto fortissimo tra la città e il suo frutto più famoso. Altro museo fantastico da visitare è il museo archeologico. Anche perché per arrivarci bisogna attraversare il bellissimo quartiere gitano. E perdersi per le sue strade, respirare i suoi profumi, è una sensazione magica!
La dominazione araba è evidente, soprattutto quando si varcano i cancelli dell'Alcazar. La fortezza araba. I giardini, i fiori e l'acqua. Tutto rimanda a le mille e una notte.

La Real Escuela de Caballo
E poi ci sono i cavalli. Bellissimi. Una visiti alla Real Escuela de Caballo è quasi obbligata per ammirarli in tutto il loro splendore. E la loro bravura.

Le Botti Reali - Bodega Gonzalez-Byass - Tio Pepe
















Ma Jerez è soprattutto tradizione. E allora sarà facile camminare per strada ed imbattersi in piccole ballerine di flamenco che raggiungo la scuola, in piatti della tradizione cucinati alla perfezione. E in quel misto di magia, mistero e ballo che è l'Andalusia.

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