Prendere i mezzi in viaggio, qualche consiglio

Coi mezzi mi muovo spessissimo, a casa e quando viaggio. Già da qualche anno anche gli “on the road” sono a bordo di mezzi di trasporto pubblico: treni, autobus, barche e simili. Se poi giro una città per me il primo consiglio da dare è: prendi la tessera dei mezzi, a prescindere dalla grandezza della città. 

Recentemente ho consigliato questa cosa a qualcuno che voleva visitare Vienna e mi sono sentita dire che a parte un palazzo e un parco poi è tutto lì, vicino, a portata di piede e non c’è bisogno di prendere mezzi pubblici. 

Ok. 

Al di là che pensare che a Vienna sia tutto “a portata di piede” mi pare un po’ eccessivo, la città non è enorme ma neanche così piccola e non tutte le cose valevoli di merito sono vicinissime. Poi io a casa vedo solo persone che prendono l’auto anche per comprare il giornale e improvvisamente quando escono dai confini nazionali diventano maratoneti???! Mah. 


A parte queste considerazioni, io ritengo l’utilizzo del trasporto pubblico necessario per due motivi

  • si riesce a vedere molto di più (e a scoprire angoli che magari si tralascerebbero) 

  • ci si mischia alla gente del posto e si osservano modi diversi di viaggiare, andare a lavorare, vivere


Insomma, la mia non è solo una necessità ma qualcosa che mi permette di farmi un’idea più completa del luogo che visito. 


Detto questo, credo che molti all’estero non prendano i trasporti pubblici anche per timore: di perdersi, sbagliare fermata, non sapere come funziona, dove comprare i biglietti ecc… 

Qui voglio darvi qualche consiglio generale (e alcuni specifici) per concedervi la bellezza del trasporto pubblico in giro per il mondo. 


GOOGLE=PUBLIC TRANSPORT+CITTÁ

Google sarà il vostro migliore amico sin dai primi passi. In particolare cercando “public transport + nome della città dove volete andare” vi troverà il sito dei trasporti e voi da lì avrete le chiavi della città in tasca: mappe, tariffe, eventuali norme da conoscere e spesso anche tutorial su dove e come comprare i biglietti. E poi link utili (anche alle app). 



SCARICARSI LE MAPPE DI METRO (E MAGARI AUTOBUS/TRAM DEL CENTRO)

E veniamo quindi al secondo punto: dal sito dei trasporti è utile scaricare le mappe, magari in cartaceo (ma lì poi sono gusti personali). Quelle delle guide sono spesso incomplete, non aggiornate e comprendono facilmente solo la metro. Invece sulla pagina internet dei trasporti della città trovate tutto aggiornato! 


CERCARE L’APP (SE C’Ѐ)

Una cosa che trovo molto utile ultimamente è l’app. Attraverso l’app potete calcolare percorsi e magari acquistare direttamente i biglietti. Ce ne sono fatte meglio e peggio ma possono essere un’ottima risorsa. 


USARE MAPS SIA PRIMA (PER PRENDERE CONFIDENZA) SIA SUL LUOGO PER TRACCIARE I PERCORSI (E MONITORARLI)

Tornando a Google, Maps è un’ottima risorsa per prendere confidenza con i trasporti pubblici della città. Chiedete a google di calcolarvi il percorso che volete fare coi mezzi, è fantastico! E molto preciso anche con tempi/orari. 


TARIFFE: SPESSO FARE UN GIORNALIERO / 72 H / SETTIMANALE CONVIENE! 

Prima di partire è utile capire quale biglietto conviene fare, a volte ci sono i carnet (tipo 10 corse al prezzo di 9. A milano ad esempio il carnet 10 corse costa 18 Euro, invece di 20. Ogni viaggio risparmiermo quindi 20 centesimi), altre i giornalieri o i settimanali (in alcuni casi anche biglietti per 72 ore. Lì la scelta è vostra: quanti giorni state, quanto prevedete di utilizzare il trasporto pubblico?


PREFERIRE I MEZZI DI SUPERFICIE PER VEDERE LA CITTÁ E UTILIZZARE LA METRO PER SPOSTAMENTI PIÚ LUNGHI (O PER AMMIRARE LE STAZIONI)

Io amo la metropolitana e se c’è in una città la devo prendere per vedere com’è, scoprire le fermate ecc. Ma spesso mi muovo in città sconosciute con il trasporto di superficie perché mi permette, stando comodamente seduta, di ammirare la città e scoprire magari scorci e vie in cui non sarei passata. A volte prendo un autobus a caso e mi lascio trasportare per un po’, senza meta. 




Ed ora ecco alcuni consigli specifici per prendere i mezzi in alcune città che ho conosciuto. 


LONDRA: OYSTER CARD O PAGAMENTI CONTACTLESS (G-PAY/APPLE PAY/CARTE DI CREDITO) E SI RISPARMIA

A Londra stanno applicando una politica di zero contanti e questo vale soprattutto per i mezzi pubblici. Un biglietto pagato in contanti ha un costo, pagato contactless un altro, enormemente più basso! La mia soluzione per muovermi in città (e non arrovellarmi troppo tra tariffe, zone, ecc, è la Oyster Card. Una carta che non scade mai, la si ricarica di quanto si vuole e via. Il costo massimo non supererà mai quello di un giornaliero. La stessa cosa può avvenire comodamente se decidete di usare la carta o google/apple-pay. 

Ah, ultima cosa: gli autobus hanno un costo minore della metro e non dipendendo dalle zone tariffarie. 


BUDAPEST: L’APP Ѐ FATTA BENE - I TRAM SONO I VOSTRI AMICI

Se andate a Budapest dovete scaricare Budapest GO, l’app dei trasporti che è fatta benissimo ed è super utile! 

Di mezzi pubblici la città è piena e sono molto efficienti, anche grazie alle corsie preferenziali. Non pensate neanche lontanamente di non fare il biglietto, i controllori ci sono spessissimo. 

I tram sono i mezzi che ho preferito per girare la città, sono velocissimi e capillari. 

 

VIENNA: IL SETTIMANALE VALE SOLO LUN-DOM - TIMBRATE IL BIGLIETTO ALLE MACCHINETTE BLU PRIMA DI ENTRARE IN METRO - I TRAM SONO UN OTTIMO MEZZO PER VEDERE IL RING, MA VANNO PIANO

Se state pensando a Vienna e considerate di fare un settimanale tenete conto che sono validi per una settimana di calendario: da lunedì a domenica (sono proprio contrassegnati con il numero di settimana dell’anno). Valutate quindi bene se vi conviene quello o un 72 ore (da integrare magari con un giornaliero). 

Entrando in metro non ci sono tornelli, ma per alcuni biglietti (come quelli del viaggio singolo) bisogna timbrare alle macchinette BLU. 

Anche qui i tram sono utili, ce ne sono molti e si vede la città stando seduti, soprattutto se volete ammirare il Ring, il bellissimo viale che circonda il centro di Vienna. Considerate però che sono abbastanza lenti (cosa non così negativa se si vogliono ammirare i vari monumenti). 


GERMANIA: SPESSO CI SONO BIGLIETTI CUMULATIVI PER FAMIGLIE O ANCHE GRUPPI DI DUE PERSONE.  

Viaggiando in Germania bisogna tenere presente che spesso ci sono biglietti cumulativi per gruppi di 2 / 3  persone o per famiglie (1 / 2 adulti e i bambini), sia per i mezzi pubblici cittadini sia per i treni regionali. Verificate sia sul sito di DB sia sui siti delle varie compagnie. 


BERLINO: I TRAM SONO A EST, I PULLMAN A OVEST (LA U-BAHN E LA S-BAHN VI PORTANO OVUNQUE)

A Berlino ci sono alcune cose che fanno ancora pensare ai tempi in cui era divisa in due. Una di queste è proprio il trasporto pubblico, in linea di massima i tram sono a est e i pullman a ovest. Ovviamente ora si sta armonizzando un po’ più tutto ma i tram li trovate praticamente solo a est. 


ALTO ADIGE: I TRENI (IN PUSTERIA) E GLI AUTOBUS VI PORTANO PRATICAMENTE OVUNQUE. LASCIATE LA MACCHINA ALL’ALBERGO/MASO (ne guadagna la montagna, ne guadagnano i vostri polmoni)

Ebbene sì, si può girare in montagna arrivando anche a quasi 3000 metri senza prendere la macchina. Si possono ammirare le Tre Cime di Lavaredo, Braies e tantissime altre meraviglie, dimenticandosi lo stress di code e parcheggi. E soprattutto inquinando molto meno! I mezzi pubblici funzionano benissimo, sono puliti e sono ben sincronizzati. E spesso offerti dalla struttura in cui alloggiate! Abbandonate la macchina al suo destino durante la vacanza e vivete la montagna in modo più naturale! 


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