La bellezza di un lago

Non è un mistero che io ami le città d’acqua, qualsiasi tipo di acqua. E non è una cosa che mi rende un essere umano particolarmente originale, dato che dalla notte dei tempi gli esseri viventi cercano di stare vicino all’acqua, la principale fonte di vita. 

Uno dei miei grandi crucci è che la mia città, che io adoro, non abbia un fiume degno di questo nome e di fatto debba fare a meno dell’acqua, anche se nascosta sotto la superficie ce n’è moltissima (e ne ha fatto la storia). 

E insomma, proprio per porre rimedio a questa mancanza, quando espatrio dalla culla natale cerco quell’elemento e mi piace starci accanto il più possibile. Sono innumerevoli le mie foto coi piedi ammollo nei fiumi più disparati (ma io in genere coi piedi nudi ci vivrei costantemente) o in ammollo da qualche parte (non necessariamente in luoghi caldi). 

Questo post è dove vi parlo di 5 città che hanno dei laghi, nascosti o poco conosciuti, che ho amato moltissimo. E che secondo me danno un valore aggiunto a quei luoghi. 

(qui invece è dove trovate le mie foto in giro per le alpi con i piedi, e non solo, in ammollo)

Allacciamo le cinture e partiamo. 

BERLINO

No, vi assicuro che questo non è un post scritto solo per trovare una scusa per parlare di Berlino! 

Non è colpa mia se questa città (chissà se nel 2023 riuscirò a visitarla di nuovo, riuscirò a tornare a casa) ha tutto, laghi compresi. Ma qui non voglio parlare del famoso Wannsee, se n’è già troppo parlato e se capiterete a Berlino durante la stagione estiva magari ci andrete a fare grigliata o bagnetto (o entrambi), per una vera esperienza local (o no?). 

Quello di cui voglio parlarvi io è Lietzensee, un lago situato nell’omonimo parco nella zona di Charlottenburg (più precisamente Witzleben). 

La fermata della metro più vicina è Sophie-Charlotte Platz (U2). 

Io ci sono arrivata in una tranquilla domenica mattina di novembre, con un cielo meravigliosamente blu e gli alberi che sembravano uscire dal pennello di un pittore. Il parco regala molta tranquillità e il lago è una ciliegina sulla torta. Ha una forma particolare, a boomerang, che mi ha fatto sorridere. 

Dalla parte della metro c’è anche un bar sul lago. Godetevi la pace. Godetevi una nuova visuale su Berlino. 

LONDRA

Che Londra sia una città d’acqua non lo scopriamo certo ora. C’è il Tamigi, ci sono innumerevoli canali e laghi sparsi nei vari parchi della città e nella cerchia più periferica.

Oggi voglio parlarvi di un lago che ho scoperto da poco (e poco dopo averlo scoperto ho avuto la fortuna di poterlo visitare). In realtà non è un lago ma sono una serie di laghi, immersi in un parco immenso, che a tratti è un prato inglese e in altri un bosco selvaggio. 

Siamo ad Hampstead, zona ricca - ricchissima a nord della città. La fermata della metro più comoda è Hampstead Heat (Overground) oppure Hampstead Station (Northern Line/nera). La zona è chiamata “the village” e si capisce subito il perché, pare proprio di stare in un villaggio staccato dalla città. Cottage, viuzze, scalinate che si aprono su viste mozzafiato. E tantissimo verde. 

Uno di questi verde è Hampstead Heat, la collina di Hampstead. Un parco immenso (guardate la cartina) in cui perdersi piacevolmente, ammirare viste magnifiche della città da Parliament Hill o andare a fare la spesa al mercato contadino il sabato mattina al Parliament Hill Farmers Market. 

Oltre a tutte queste cose si può anche fare il bagno in un lago, acqua freddissima (mi raccomando seguite le indicazioni!), immersi nella natura. I laghi sono 3, uno solo maschile, uno solo femminile e uno misto. Sono luoghi magici, in cui una comunità di persone si trova anche d’inverno a fare il bagno (c’è un documentario The Ponds - su Netflix, guardatelo!). Io posso solo dire: CHE MERAVIGLIA.

AMBURGO

La Germania è speciale quando si parla di acqua, bilanciamento città/natura. Amburgo poi per me è una città di mare, anche se il mare dista parecchi chilometri. L’Elba qui la fa da padrona e fa di questa città uno dei porti principali in Europa. 

Ma oggi stiamo parlando di laghi, quindi tutta la nostra attenzione deve essere rivolta al centro della città, il Lombardbrücke passa sopra il lago Alster, da una parte il laghetto quadrato, regolare del Binnenalster, con la sua fontana centrale, che regala bellissime viste alle vie intorno. 

Dall’altra un grande lago, sulle rive del quale sorgono anche yacht club. Venite qui, passeggiate lungo la riva e godetevi un aperitivo in uno degli yacht club per credere di essere davvero al mare. 

HELSINKI

Parli di laghi, acqua e città che si sposano con la natura, e non vuoi tirar fuori Helsinki? Sia mai. 

In questo caso non è propriamente un lago, è più un’insenatura, una baia, il mare che si prende il suo spazio nei fiordi di Helsinki. Ma l’apparenza è proprio quella di un grande lago, circondato da un’autostrada delle bici (sì, si chiama proprio così) e un bosco. C’è bisogno di dire che siamo praticamente in centro città? 

Il parco parte praticamente dietro la stazione dei treni. Töölönlahden puisto gira tutto intorno al lago (Töölönlahti). Passeggiare qui è magnifico, rilassante oltre ogni cosa possibile. Secondo me racconta molto di questa città che unisce città e natura in un modo unico che è difficile trovare altrove. 

STETTINO

So che di questa città parlo solo io, e forse è meglio così (per lei). Ma sì, ha anche un lago! 

All’interno del bellissimo parco Kasprowicz, che si apre al visitatore con il monumento agli eroi polacchi, c’è anche un lago il Rusa∤ka. Un bacino nato nel medioevo quando il fiume fu arginato e furono costruiti due mulini. 

Oggi è un bel parco, in cui godersi un po’ di tranquillità e vivere la piacevolezza di essere a contatto con l’acqua! 

E voi, avete altri laghi da consigliare?