#TransiOnMyOwn: che cosa cavolo metto in valigia?
A febbraio è
uscito il post sugli oggetti utili per affrontare il viaggio della
Transiberiana, ora (a due mesi dalla partenza) è tempo di fare i conti con lo
spazio e capire cosa cavolo mi porterò dietro e come cavolo farò stare tutta
quella roba in valigia!
Come per gli altri post: questa è la valigia che avrei fatto se fossi partita, questa sarà la valigia che farò l'estate prossima.
Non faccio parte
di quelli che si mettono a far bucati mentre sono in viaggio, per me viaggio è
sinonimo di FERIE e in ferie non voglio fare quasi nulla di quello che faccio a
casa (già a volte mi scoccia farmi la colazione!), sicuramente non mi va di
passare il tempo a pulire mutande e magliette sudate.
Il bagaglio sarà composto da uno zaino da 40 litri come bagaglio da stiva e uno zainetto come bagaglio a mano (più il marsupio).
Si parla di 23
giorni di viaggio, quindi porterò mutande e biancheria intima di conseguenza.
Mi porterò dietro
due paia di jeans, due di leggins e dei pantaloncini corti (sai mai che mi becco il caldo
assurdo dell’ultima volta a Mosca?!), un’infinità tra magliette e
canottiere (una decina) e due paia di pantaloni della tuta, che saranno la mia divisa in
treno.
Immancabili
saranno le felpe, con cappuccio, che l’aria condizionata è mia nemica sempre, e
qualche golfino leggero (un paio)! Così come sarà immancabile la giacca da
pioggia e un foulard per coprirsi il capo o le spalle al momento di entrare in
Chiesa o in altri luoghi sacri. Questa è una cosa a cui tengo molto: portatevelo sempre dietro quando
viaggiate d’estate (o in luoghi caldi), si sta entrando in un luogo sacro ed è
giusto vestirsi di conseguenza.
L’indecisione
maggiore ce l’ho sul tipo di scarpe da portarmi dietro: io avrei quasi optato
per un paio di scarpe da ginnastica bucherellate e i sabot della Birkenstock…
Però sono ancora indecisa se metterci dentro anche le ballerine oppure no, che dite?
In valigia
dovranno poi finire anche tutto ciò che serve per il bagno e un po’ delle cose “da
campeggio” da usare poi in treno (stoviglie, coltellino svizzero, posate e
similari, che comunque non passerebbero ai controlli di sicurezza). Io, al
netto di qualche antidolorifico che ho sempre con me, metto anche la busta
delle medicine nel bagaglio in stiva.
Poi c’è il
bagaglio a mano: sarà il mitico zaino che mi hanno regalato a Natale e ci
dovranno stare dentro: un po’ di stampe con percorsi e prenotazioni – sì sono
una brutta persona che stampa tutto, nonostante abbia tutto salvato in 2/3 cloud
differenti e su varie app.
I libri, tutto il materiale elettrico (lo sapete
che le batterie al litio non possono andare nella stiva, vero?), soldi,
passaporti, e quant’altro di importante – che sarà inserito nel marsupio.
Spero che, avendo
due valige, ed essendo quella di Cri normalmente molto più vuota della mia, le
cose importanti per il nostro viaggio (stoviglie, giochi e simili) ci staranno
tutte!
Vi sembra che
stia portando troppa roba?? Io di solito torno sempre a casa con qualcosa che
non ho messo… Voi?
E invece, sto
dimenticando qualcosa di fondamentale?? Ho sempre questa sensazione quando
chiudo la porta di casa e salgo sul mezzo che mi porta in aeroporto.
Uno dei problemi
che mi sta attanagliando in questo periodo è il volo da Mosca a Vladivostok. Un
volo bello lungo, circa 9 ore. Quindi nel bagaglio a mano vorrei avere cose che
possono risultare utili a bordo: tappi per le orecchie e mascherina, qualcosa
da leggere e con cui passare il tempo. Voi come impiegate le ore nei voli
lunghi?
(vero che in
teoria noi dovremmo dormire, dato che arriveremo nella Perla d’Oriente al
mattino)!
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