L'educazione siberiana
L'educazione siberiana è un libro che mi ha suscitato emozioni contrapposte. Innanzitutto, chi mi conosce lo sa, sono tendenzialmente una noiosa brava ragazza che ha sempre cercato di stare lontano da "cattive compagnie" e guai in generale (con risultati più o meno soddisfacenti), quindi rappresenta un mondo e un modo di pensare che mi sono del tutto estranei. Inoltre odio armi e violenza più o meno come odio i pregiudizi e gli scarafaggi, e qui di armi (e di violenza) ce n'è a pacchi. Ma proprio perché odio i pregiudizi amo leggere di tutto e imparare cose diverse, senza avere troppi filtri e idee preconcette. E le idee preconfezionate questo libro ve le farà proprio buttare. Il racconto è quello di una società borderline sotto ogni punto di vista. Di fatto nomade per sua stessa natura e per necessità (e obblighi - leggi deportazioni), legata alle tradizioni (siberiane) pur essendo dalla Siberia lontana (vedi sopra). Una società criminale (nel vero senso dell