Aiuto, parto per Berlino!

Tanti amici mi chiedono consigli su Berlino. Appena prenotano (o hanno in mente) una visita nella capitale tedesca mi chiedono dritte. Chissà come mai?
E io ogni volta inondo i poveretti di informazioni, post, messaggi, articoli e PDF. Più o meno diventando una stalker!
Io ogni volta cado in un vortice di gioia immensa per poter parlare di Berlino e nostalgia livello 10000 per la mancanza di quella città, un dolore quasi fisico.
Oggi poi è stato strano perché ieri ho visto un film carino e interessante che parla della mia generazione, quella costretta ad espatriate rea di aver creduto alla favola del “studia e avrai una vita migliore dei tuoi genitori”. Nel film due ragazzi spagnoli si trovano a dover espatriare a Berlino alla ricerca della felicità (salvo poi trovarsi a fare i camerieri in un ristorante turco). E vederla mi ha dato un tuffo al cuore. Quanto è bella Berlino, e unica la sua atmosfera? 
Lo so, molti ora mi diranno che non è più la Berlino di 30/20/10 anni fa… Certo, ovvio. Berlino non è mai stata ferma. Ha dovuto stare congelata per un po’, ma dentro il ghiaccio qualcosa si muoveva. E ora che il ghiaccio si è sciolto torna a muoversi, veloce, inafferrabile. Perché tutto muta, ogni cosa cambia il secondo dopo che la si è guardata. E questa è la sua forza.
Lasciando per ora i filosofi al loro lavoro, e tornando al tema di questo post, Berlino, ieri ho visto questo film. E oggi avevo una nostalgia incredibile e mi arriva un messaggio di una cugina che mi dice che a breve parte per Berlino e voleva dei consigli. E via che è partita la raffica. Come un caso del destino. Io pensavo a lei e lei mi ha dato modo di immergermi tra le sue vie.

Ad ogni modo, ho capito che forse è meglio che metta nero su bianco, una volta per tutte, alcuni consigli base su Berlino, quelli standard, che tutti mi chiedono. Così ho la scusa per stare ancora per un po’ tra le sue strade e magari riesco a placare la nostalgia.

Partiamo nell’organizzazione di un viaggio a Berlino dall’aeroporto. Al momento (ma la cosa è in evoluzione perché stanno costruendo il BER che li rimpiazzerà entrambi) di aeroporti ce ne sono due:
1. TEGEL: dove atterrano le compagnie di linea (al momento - settembre 2017- con i guai di Airberlin non conosco collegamenti diretti dall'Italia verso Tegel). Comodo (comodissimo) se si alloggia a ovest, è vicinissimo alla città. Per raggiungerla prendete l’autobus X9, il capolinea è Zoologische Garten (ma anche prima ha fermate vicino alla metro).

2. SCHÖNEFELD: dove atterrano le low cost. Ottima soluzione arrivando qui è alloggiare a est (Alexander Platz/Friedrichshain/Neukölln). Dall’aeroporto parte la linea S9 che vi porta a Ostkreuz e da lì potete cambiare per altre linee da quella parte, oppure i treni RE7, che portano a Alexander Platz e ad altre stazioni berlinesi come la stazione centrale (Hauptbahnhof/Zoologhischer Garten/ecc).

Una volta a Berlino dovrete pur (ogni tanto) dormire. Ed ecco il mio consiglio, su tutto: HOTEL PENSION SPREE. Questo è l’hotel dove io vado sempre, ha un buon rapporto qualità/prezzo (40/55 Euro doppia con colazione), un’ottima collocazione: due minuti dalla fermata della metro  (a due fermate da Ku’damm e tre da Zoo) e ristorantini ottimi vicino. Io qui a Wilmersdorf mi sento a casa (ne ho già parlato nel blog), trovo che la zona sia perfetta per me.
Se però preferite stare più al centro della movida, allora le zone dove cercare sono tre:
Friedrichshain: decisamente zona turistica, piena di locali e di giovani. Vicino a molte attrazioni turistiche e al centro.
Neukölln: zona creativa, artistica, interessante. Sempre ricca di eventi e movimento
Kreuzberg: zona multiculturale, turca, movimentata. Interessante.

E ora qualche consiglio pratico:

Comprare il biglietto dei mezzi pubblici. Un biglietto singolo costa da 2,80 a 3,40 Euro a seconda che vogliate la zona piccola (AB – praticamente l’80% di Berlino) o quella ampia (ABC – che comprende anche Potsdam). Il giornaliero costa  7,00 - 7,70 Euro (AB/ABC). L’ideale è comprare o i giornalieri ABC uno per ogni giorno oppure il settimanale che costa 37,50 Euro (30,00 per l’AB). Se non si ha intenzione di entrare nei musei dell’isola dei Musei è inutile fare le carte turistiche (non si risparmia sul normale prezzo del biglietto). 
Per fare i biglietti ci sono comodissime macchinette nelle stazioni, accettano pagamenti anche con carta. RICORDATEVI DI CONVALIDARE I BIGLIETTI SUL BINARIO (non ci sono tornelli). Questo è il sito dei trasporti, dove potete scaricare informazioni e mappe.
A Berlino, come a Milano, ci sono sia le metropolitane che sono segnalate con la lettera U e sia il passante ferroviario segnalato con la lettera S. Il biglietto vale per entrambi, oltre che per pullman e tram (presenti solo nella zona Est).

La guida della Lonely Planet è fatta molto bene (e molto interessante è anche quella Berlino – Itinerari d’autore)
Consultare il sito www.ilmitte.com, un giornale scritto da italiani che vivono a Berlino. Ci sono racconti, consigli su cosa vedere, spiegazioni dettagliate dei vari quartieri e anche notizie in tempo reale su lavori della metro o simili

Invece dei pullman rossi a due piani turistici, prendere i pullman 100 e 200 (da zoo – Potsdamer Platz – Reichstag). Sono normali pullman di linea (quindi compresi nel biglietto) a due piani e percorrono le zone più interessanti  ricche di monumenti.




Ed ecco un po’ i MUST HAVE di una gita a Berlino:

Porta di Brandeburgo: punto di partenza di quasi tutti gli itinerari berlinesi. È un luogo molto significativo per la città e ideale come base per visitare il Reichstag, il monumento all’olocausto, il Tiergarten e partire alla volta di Alexanderplatz passeggiando lungo Unter den Linden (e fermandosi alla Museum Insel, ad ammirare il Duomo e visitare uno dei tanti musei berlinesi).

Reichstag: il parlamento tedesco. Visitarlo è gratuito ma bisogna registrarsi prima on line a questa pagina web
si può scegliere la visita alla cupola, la visita alla camera dei deputati e successiva visita alla cupola o la visita guidata. La vista dalla cupola su Berlino è impagabile.

Monumento all’olcausto: avendo la porta di Brandeburgo alle spalle e guardando il Tiergarten, si gira sulla sinistra e si arriva in questo memoriale fatto di blocchi di cemento. La visita (aperta a tutti, gratuita) è davvero impressionante. Un’esperienza da fare.

Museum insel: è l’isola dei musei, purtroppo il museo più importante (con l’altare di Pergamo) è chiuso per restauri fino al 2019. Nell’isola ce ne sono altri 3. Da vedere, sempre lì è il Duomo (oltre che riposarsi un po’ nel giardinetto con la Spera vicina).

Alexander Platz: piazza significativa e molto dispersiva, da visitare la torre della televisione (costo 10 Euro, la vista è più o meno quella del Reichstag) e l’orologio con gli orari di tutto il mondo.

Topographie des Terror: Allestito in quello che era il quartiere generale della Gestapo, è un significativo museo nel quale viene ripercorsa la salita al potere del nazismo e le sue conseguenze. L’ingresso è libero. Visita immancabile a mio avviso.

Potsdamer Platz: questa piazza rappresenta davvero la nuova Berlino. Fino alla caduta del muro qui non c’era quasi nulla, ora sono sorti i nuovi grattacieli, il sony center e una stazione importantissima di interscambio della metro e dei treni regionali.

East side gallery: Il muro che rimane in piedi, 1,3 Km in cui si sono espressi grandi artisti con murales molto significativi. La passeggiata merita. Al momento dovrebbe essere protetta da una grata perché molti turisti andavano a lasciare una firma sulle opere…
Per i dettagli sul muro vi rimando ad unmio vecchio post ad hoc su tutti i luoghi significativi dove incontrarlo o incontrare la sua storia!

Castello di Charlottensburg: In una bella giornata è uno dei parchi più belli di Berlino. Nella zona ovest. Il parco è gratuito mentre si paga qualcosa per la visita al “Castello”. Bellissimo lì vicino è un altro parco, meno “turistico” è il Lietzensee Park, vicinissimo alla stazione Charlottenburg delle linee S e la U7 Wilmersdorf

Olympia Stadium: lo stadio (immerso in una foresta) costruito da Hitler e a tutt’oggi in funzione (gioca qui la prima squadra di Berlino e si tengono qui i principali avvenimenti sportivi di atletica). 

Per quanto riguarda i luoghi dove mangiare / bere qualcosa, ne ho parlato in altri post sparsi e vi metto qui i link a quelli.




Ultimo in ordine di consigli, ma primo da seguire, quello su libri e film da leggere e vedere prima (ma anche dopo) un viaggio da queste parti:
Il libro è sicuramente La bici sopra Berlino (e qui trovate la recensione fatta a suo tempo)
Il film, su tutti, è Goodbye Lenin. Ma vi consiglio anche Perdiendo el Norte (traduzione italiana: sognando il nord) e Liebe Mich! (trad. italiana Amami!), descrivono bene la città.

E questo è tutto (in realtà è solo l'inizio.. Godetevela)!
Non vi resta che partire! (o contattarmi se volete qualche consiglio più dettagliato).






Commenti

  1. Berlino non so come definirla, mi ha lasciata un po' spiazzata, forse la immaginavo diversa. Non è uno dei luoghi dove ho lasciato il cuore ma vorrei tornare in primavera e vederla con una luce nuova!

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  2. Io, come avrai capito, ci ho lasciato il cuore e l'anima. L'ho vista in molte stagioni e ogni volta mibfa innamorare. Ma credo che ogni persona abbia i suoi gusti, le sue corde.
    Dalle un'altra possibilità, magari ti stupisce.

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