I baci sul pane
Un regalo particolarmente azzeccato, l'unione di due grandi passioni: la lettura e la Spagna, questo è stato per me I baci sul pane, ultima fatica di Almudena Grandes, scrittrice spagnola che intreccia storia e narrativa indagando sulle anime del suo Paese.
E lo fa molto bene. I baci sul pane è un romanzo che parla della crisi, delle anime della Spagna e di ciò che ci aiuterà ad uscire da questa fase: la capacità di fare comunità, di sostenerci ed aiutarci. I personaggi che ce la fanno, che riescono nonostante tutto ad andare avanti sono quelli che hanno attorno la comunità, fatta di famiglia, amici, conoscenti, bar, parrucchieri, ecc. Una rete sociale che sostituisce, si sovrappone allo Stato dove lo Stato manca. Ci aiuta a superare i momenti più bui e aiuta anche lo Stato a non commettere sciocchezze (come la chiusura di un consultorio di quartiere).
C'è anche chi fallisce, perché la crisi qualcuno lo lascia indietro. A qualcuno il peso sulle spalle pesa troppo.
I baci sul pane parla di questa crisi e parla della Spagna pre-Europa. Di altre crisi, di uno stato perenne di crisi affrontato dai nonni che sorridono di questo momento. Un sorriso amaro perché sanno che noi non abbiamo gli anticorpi necessari, troppo delicati forgiati da benessere e crescita, senza pensieri, senza capacità di affrontare i sacrifici e tirare avanti. E così sono loro che sostengono tanto il peso della famiglia, materialmente ed emotivamente. Sono loro che guardano i nipoti partire e sanno che il salto nel buio farà loro male, e sono pronti a riabbracciarli e non giudicarli mai.
Ci sono mille cose in questo libro, si ride, si piange e si pensa moltissimo. L'ho amato per tanti motivi, uno su tutti è la capacità di raccontare le sfaccettature della Spagna e ricreare l'atmosfera che si vive girando per Madrid, ah quanto mi manca Madrid! Ma sopratutto è la capacità di raccontare questo momento con tutta la sua amarezza ma con la consapevolezza - la speranza - che ce la faremo se staremo uniti, se ci sosteremo l'un l'altro.
I baci sul pane - A. Grandes
Ed. Guanda
pp. 312 - Euro 18,00
Consigliato a chi: cerca una risposta alla crisi, vuole un libro sui nostri tempi, delicato e pensante.
E lo fa molto bene. I baci sul pane è un romanzo che parla della crisi, delle anime della Spagna e di ciò che ci aiuterà ad uscire da questa fase: la capacità di fare comunità, di sostenerci ed aiutarci. I personaggi che ce la fanno, che riescono nonostante tutto ad andare avanti sono quelli che hanno attorno la comunità, fatta di famiglia, amici, conoscenti, bar, parrucchieri, ecc. Una rete sociale che sostituisce, si sovrappone allo Stato dove lo Stato manca. Ci aiuta a superare i momenti più bui e aiuta anche lo Stato a non commettere sciocchezze (come la chiusura di un consultorio di quartiere).
C'è anche chi fallisce, perché la crisi qualcuno lo lascia indietro. A qualcuno il peso sulle spalle pesa troppo.
I baci sul pane parla di questa crisi e parla della Spagna pre-Europa. Di altre crisi, di uno stato perenne di crisi affrontato dai nonni che sorridono di questo momento. Un sorriso amaro perché sanno che noi non abbiamo gli anticorpi necessari, troppo delicati forgiati da benessere e crescita, senza pensieri, senza capacità di affrontare i sacrifici e tirare avanti. E così sono loro che sostengono tanto il peso della famiglia, materialmente ed emotivamente. Sono loro che guardano i nipoti partire e sanno che il salto nel buio farà loro male, e sono pronti a riabbracciarli e non giudicarli mai.
Ci sono mille cose in questo libro, si ride, si piange e si pensa moltissimo. L'ho amato per tanti motivi, uno su tutti è la capacità di raccontare le sfaccettature della Spagna e ricreare l'atmosfera che si vive girando per Madrid, ah quanto mi manca Madrid! Ma sopratutto è la capacità di raccontare questo momento con tutta la sua amarezza ma con la consapevolezza - la speranza - che ce la faremo se staremo uniti, se ci sosteremo l'un l'altro.
I baci sul pane - A. Grandes
Ed. Guanda
pp. 312 - Euro 18,00
Consigliato a chi: cerca una risposta alla crisi, vuole un libro sui nostri tempi, delicato e pensante.
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