2013 - Buoni propositi
Lo so, post un po' scontato. Ma in fondo i riti e i rituali fanno parte della storia dell'uomo. E allora iniziamo l'anno con le certezze che ci danno sicurezza. I BUONI PROPOSITI.
Ho riletto quelli dello scorso anno, in parte li ho rispettati, in parte no. Certo che se mi guardo indietro vedo un anno vissuto alla velocità della luce, nel quale sono successe mille cose. E ora sono qui. Guardarsi indietro non è propiziatorio. Guardiamo solo avanti, da oggi. Il passato l'abbiamo analizzato, sviscerato, esaminato durante i giorni di festa. Tra parenti, amici, cene, brindisi. Con l'anno nuovo bisogna concentrarsi sul futuro. So quello che ci aspettiamo, su cosa vogliamo e cosa buttiamo.
Aspettative: ovvero tutto quello che - più p meno oggettivamente - ci aspettiamo possa succedere
- Miglioramento della condizione economica
- Miglioramento lavorativo
- Mutamenti del corpo
Voglie/Desideri: ovvero tutto quello che ci piacerebbe ottenere o ricevere da questo anno (o anche dal futuro in genere)
- Sposarmi/Moltiplicarmi (non è un segreto per nessuno, credo)
- Portare la mia passione della cucina ad un livello superiore. Farla crescere perché diventi qualcosa di più.
- Coltivare un orticello in balcone (lo so, lo spazio è poco ma si fa quel che si può)
- Avere tempo e soldi per i viaggi e le scoperte del mondo
Nella pattumiera: qualcosa che vogliamo buttar via per sempre (o almeno provarci)
- Negatività (lo so, lo si dice sempre. So già che ci saranno dei giorni orrendi in cui spaccherei il mondo ma la mia vuole essere un'indicazione generale. Un modo nuovo di affrontare le cose. Voglio chiudere per sempre il capitolo della negatività.)
- Paure legate al passato (so di avere come una zavorra che a volte mi blocca e mi impedisce di godermi appieno i momenti belli. Voglio che quelle paure, quelle ansie vadano a finire in discarica, è ora di liberarmene perché ormai sono una donna, fatta e finita, indipendente e matura che va per la sua strada.)
Commenti
Posta un commento