Amsterdam - città d'incanto

Appena rientrata da Amsterdam dopo 3 giorni splendidi con la socia....
Era già diverso tempo che avevo intenzione di vedere quella che, non del tutto ingiustamente, viene definita la Venezia del Nord e finalmente sono riuscita a realizzare questo obiettivo..

Prima tappa Eindhoven, dove atterra Ryanair, con un pullman si raggiunge la stazione in 20 minuti e poi in 1h e 20 di treno si è ad Amsterdam...
Già durante il tragitto da Eindhoven ad Amsterdam ci siamo rese conto che il parco faunistico maschile non era niente male.. alla fine della vacanza abbiamo dedotto che il 90% degli olandesi è gnocco.... Il mio cuore ormai appartiene ad un imbianchino..

Scese dalla stazione il nostro hotel era a pochi passi... Scale a parte... Stanza piccola ma accogliente, magari un po' troppo vicina alla casa di fronte nella quale probabilmente era aperto un coffeshop privato!!
La prima sera, prese dai morsi della fame, ci siamo dirette nelle viette dietro al nostro albergo, in piena movida, e abbiamo beccato un bel pub dove abbiamo mangiato e scoperto una nuova bevanda alcolica l'AGWA - liquore ricavato dalle foglie di coca.. niente male gli shot "bolivian kiss"!!!









Il primo giorno, dopo aver fatto la tessera I Amsterdam per 48h ci siamo dirette in tram verso la zona dei musei, visto il Van Gogh e il museo storico poi ci siamo dirette verso l'Hard Rock e abbiamo fatto due passi nei dintorni per poi andare nel Jordan dove ci aspettava (ed è ancora lì che aspetta) la casa di Anna Frank e uno splendido pranzo giappo!! Già dalle prime camminate ci siamo rese conto della vivibilità e della bellezza della città..... e anche della pericolosità dei ciclisti!!

Nel pomeriggio dopo una breve sosta in albergo per poggiare le borse e rinfrescarci un po' (abbiamo beccato giornate calde mica male) ci siamo dirette verso il giro in barca per i canali... che davvero merita (oltretutto con la carta è gratis)... vedi tutta la città da un'altra angolazione, da dove la vedono molti abitanti... vedi le case galleggianti, scopri un po' di cose sulle case e la divisione della città.... insomma davvero interessante..


La sera abbiamo mangiato in un posto splendido... MODERS (Madri), un ristorante particolare che quando ha aperto ha chiesto ai clienti di portare le posate, i piatti e tutto l'occorrente, ognuno ha fatto la sua parte e il risultato sono pareti tappezzate da foto di mamme e piatti e bicchieri tutti diversi ai tavoli... 





Cena stupenda tipica olandese, fatta di antipasto (io ho scelto una mega insalata), piatto principale (per me costine, patatine, crauti in insalata e salsine varie) e dolce (per me un caffè della mamma che era più alcool che caffè) in un ambiente carino e rilassato.. L'unico problema è stato il diluvio universale mentre ci stavamo godendo il dolce!! 













Il giorno dopo, domenica, era il giorno della finale!!! La mattina con calma ci siamo dirette (dopo un'abbondante colazione) verso l'hermitage, bei quadri compreso il mio adorato Kandinsky!! Giretto in zona e visita al museo ebraico e alla sinagoga portoghese (anche in vista del prossimo viaggio di agosto)... Da lì ci siamo dirette verso il pranzo anche se il locale che avevamo scelto era chiuso.. il ripiego ha dato comunque delle soddisfazioni...

Dopo una passeggiata di shopping in chiave oranje ci siamo dirette in albergo per prepararci alla lunga serata.. Tutte di arancione vestite ci siamo dirette verso il pub che avevamo scelto per vedere la partita.... alle 5 avevamo già il tavolo... Peccato come sia andata... 




Alla fine di Amstedam la cosa che più mi resterà impressa sono le case e le bici, oltre alla cordialità dei suoi abitanti verso i turisti non sempre educati e civili... 
CIAO AMSTERDAM!!!

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