#UnMeseTraLeRighe - Giugno: di solitudini e lotta
“[...] non sminuire mai, in nessuna circostanza, un’opera letteraria cercando di trasformarla in una copia della vita reale; ciò che cerchiamo nella letteratura non è la realtà, ma un’epifania della verità” (Leggere Lolita a Teheran - A. Nafisi) Libri letti 11 M/F 6/5 Pagine 3.197 Voto medio 4,04 Euro 29,99 Euro Il filo conduttore A volte siamo convinti che i libri arrivino in maniera casuale e non ordinata tra le nostre mani. Scrivendo questo blog invece, mi sono accorta che in qualche modo un libro ne attira un altro e si arriva poi a poter tracciare una vita, un percorso, guardandosi indietro. E per giugno il sentiero mi parla di solitudini, margini e lotta. E non è un brutto sentiero, tutt’altro! Un sentiero fatto di avversità, di studio, ricerca e di URGENZA. In questo quadro si inseriscono i saggi, senz’altro, ma anche (forse soprattutto) i testi di narrativa che ho letto. Ed è bello quando saggistica e narrativa vanno di pari passo, supportandosi tra loro. Narrativa Poco pi