#Luoghidelcuore: Newcastle
Con oggi voglio inaugurare una nuova rubrica, non so ancora con quale cadenza verrà pubblicata ma ho già abbastanza chiare le prime mete di cui voglio parlarvi.
In queste righe voglio parlarvi di alcuni luoghi del cuore che ho sparsi per il mondo. Luoghi nei quali, quando torno nelle città di cui vi parlerò, mi precipito a rivedere. Non si parla di monumenti o luoghi turistici per eccellenza, ma di luoghi che mi sono entrati dentro per qualche motivo.
Partiamo con una città che ho visto solo per alcuni giorni, non ci sono ancora tornata ma credo proprio diventerà una meta in cui tornare spesso: Newcastle upon Tyne.
Per molti di voi sarà una meta quasi sconosciuta, per altri una città del tutto trascurabile, brutta. Per me è stato amore a prima vista.
Città in una posizione fantastica nel Northumberland (regione semplicemente meravigliosa dal punto di vista paesaggistico), lungo il Tyne, a breve distanza dal parco dei Pennini. Da qui parte (o arriva) il Vallo di Adriano.
Ma quali sono i luoghi del mio cuore in questa città che ho tanto amato?
Newcastle ha una sua metropolitana che la congiunge con Sunderland. La fermata di Wallsend è quella che vi porterà a visitare Segendum, forte romano molto interessante in cui iniziare a conoscere il Vallo.
La cosa bella di questa fermata è che è... in latino. L'ho trovata una cosa molto carina e interessante. Qui in città la Storia viene presa molto sul serio e questo omaggio mi è piaciuto moltissimo!
Mi conoscete, non sono io se non cerco punti di riferimento, pub interessanti e ottime birre. Il Tyne Bar è un po' tutto questo. Si trova nella zona di Ouseburn, a est proprio vicino al fiume.
Il pub è un insieme di molte cose, c'è un gran bel patio fuori, musica dal vivo spesso e volentieri, ottime birre, buona cucina da pub (hot-dogs meravigliosi!) e un'atmosfera che mi ha fatto tornare immediatamente al Mauer Park di Berlino.
Newcastle è famosa anche per i suoi ponti. Tutti molto belli e ognuno con la sua storia, l'High Level Bridge è senz'altro il mio preferito. Questo ponte ospita il passaggio pedonale, il passaggio alle macchine e sopra anche il passaggio della ferrovia. Un ponte davvero unico. Lungo 400 metri è stato costruito a metà dell'800. La sua architettura vittoriana lo rende maestoso ed imponente e poi da qui si ammirano viste davvero magiche sulla città e su i suoi altri ponti.
Questo parco, o meglio questo insieme di parchi diversi, era davvero vicino a dove alloggiavamo. Io spesso la mattina, svegliandomi molto prima di Cri, me ne vado a zonzo per i dintorni attendendo un orario decente per svegliarlo (o che lui mi chiami per dirmi che è pronto). E così una volta sono finita qui. Sono entrata convinta fosse un piccolo parchetto e mi sono ritrovata a salutare le mucche al pascolo (si avete letto bene). Essere in città e non esserci, avere a disposizione tutta questa natura pur essendo a 10/15 minuti a piedi dal centro città, è una delle tante cose che amo delle città inglesi.
Dean Street corre da Mosley Street in discesa. In fondo a Dean Street c'è una piccola rotonda, sul lato un negozietto di souvenir "Upside Down" strizza l'occhio a Stranger Things ma la sensazione di essere "sottosopra" è reale. Sopra le teste la campata del passaggio della ferrovia.Davanti a noi le vie diventano acciottolate, le case si abbassano un po'. Ci avviciniamo al fiume, la città cambia un po' faccia.
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