La verità sul caso Quebert

“Se iniziate questo romanzo, siete fottuti”. Così recita la parte iniziale della recensione di Bernard Pivot su “Le Journal du Dimanche” e credo non ci sia definizione più appropriata per descrivere l’effetto che fa questo libro.
A me il libro lo ha consigliato un’amica che, più o meno, mi ha detto le stesse cose. Non riusciva a staccarsi dal libro, lo portava ovunque, appena aveva tre minuti liberi correva a leggere qualche pagina.
Questo libro ti risucchia in un vortice. E così è capitato anche a me. Ho visto il libro nella libreria della stazione di Firenze, al rientro da un viaggio, e ho deciso di comprarlo. Stavo per finire il libro che avevo tra la mani e me ne serviva uno di scorta se lo avessi finito prima di arrivare a Milano.
E fu così, da allora, da Bologna, sono stata risucchiata da questo vortice. Di solito ho il libro in ufficio, lo leggo durante la pausa pranzo, quando spengo lo schermo del PC. Quando esco lo lascio li, a casa sul comodino ho dei libri di una raccolta a tema storico ad aspettarmi. Ma da questo non sono riuscita a separarmi, lo divoravo, dovevo averlo sempre con me in attesa del momento libero. E così mi sono portata in giro questo mattone di oltre 700 pagine per Milano. Ma non per molto. Oggi, meno di 5 giorni dopo, l'ho finito (e ad essere onesta vi devo confessare che le ultime 70 pagine le ho centellinate, non volevo che finisse).

Ora, so di aver creato in voi grandissime aspettative. Ma credetemi, saranno ripagate. Tutte. 

Questo è un romanzo investigativo, un romanzo di formazione, un romanzo d'amore e anche di costume.
È la storia della riapertura di un Cold Case, a seguito del ritrovamento del corpo di Nola Kellergan scomparsa nel 1975 da Aurora - New Hampshire. 
È il romanzo di formazione del protagonista, Marcus, autore catapultato nella fama col primo romanzo che ora si trova davanti al blocco dello scrittore. 
È il romanzo d'amore da Harry e Nola. 
È un romanzo di costume, perché ci parla dell'America, di alcune sue sfaccettature e riesce a ricreare benissimo le atmosfere degli anni settanta, nella provincia americana. 

È un sacco di cose questo romanzo. Verità nascoste che si intrecciano, non detti, indovinelli, mezze verità. Mistero. C'è molto mistero e la matassa sembra ingarbugliarsi ogni volta di più. E quando si arriva alla verità.... Sarà davvero la verità?!
In mezzo alla storia di Nola, c'è la storia di Marcus con una madre terribilmente comica: "È molto graziosa e, soprattutto, è piena di estrogeni! Credimi, queste cose una donna le sente. È fertile, ubbidiente, e ti darà un figlio ogni nove mesi! Le insegnerò come si tirano su i figli, e così saranno tutti come piacciono a me! Non è fantastico?", la storia della cittadina di Aurora e la storia della nascita di Marcus come scrittore, accanto ad Harry - suo mentore. 

"Impara ad amare i tuoi fallimenti, Marcus, perché saranno loro a formarti. Saranno i tuoi fallimenti a dare sapore alle tue vittorie"

Ed. Bompiani - Pag. 779 - Euro 19,00

Consigliato a chi: questo libro può essere amato da tutti. Gli amanti dei thriller lo apprezzeranno in modo particolare. 


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