Verso l'Irlanda. Sogni, immaginazioni, voglia di partire
E la testa è in viaggio. Già da tempo. Ogni cosa è pensata, ormai. Il viaggio è programmato.
La voglia di partire non manca. Quello che manca sono 12 giorni. Quei 12 giorni che ci separano dalla meta.
Quest'anno è l'Irlanda la meta stabilita. Dopo qualche discussione tra Scozia e Irlanda alla fine l'ha spuntata l'isola smeraldo. E dopo due anni di Fly&Drive, dopo due anni di splendida terra portoghese, quest'anno sbarchiamo in mezzo ai folletti e ci spostiamo in pullman.
In molti hanno definito questa scelta quanto meno azzardata, coraggiosa. Perderete un sacco di tempo, e non vedrete un sacco di cose. Non avrete la libertà. Dicono.
Io ci ho riflettuto. Ho fatto i miei conti. E alla fine ho deciso. A parte una mera questione di budget (che comunque non è del tutto trascurabile) e di difficoltà della guida (già ambientarsi alla guida di una macchina diversa, in un paese diverso è complicato ovunque, poi pure a destra.. anche no), potrò finalmente godermi tutto del paesaggio intorno, scrivere impressioni (nel momento stesso in cui arrivano alla mente), perdermi completamente in quello che vedrò.. La mente sarà libera di viaggiare, senza gli intralci e gli intoppi che la concentrazione al volante richiedono
Ed è così che scoprirò l'Irlanda. A bordo di pullman.
Sono mesi che sto programmando. Che leggo, libri, guide, siti, giornali... Che provo l'accento irlandese. Che ripercorro la valigia, che penso a come vestirmi peri il viaggio, a che borsa portare.. (si insomma, solite cose da donna). E adesso, gli ultimi giorni. Che sembrano lunghissimi. E io che ho solo voglia di provare mille versione della zuppa di pesce (Seafood Chowder) e capire quale sia la migliore. Io ho voglia di provare una Guinness, lì nella sua terra, e decidere se proprio non mi piace o se è questione di aria - acqua - spillatura. Io che so già anche quali sono i souvenir che porterò a casa e che ho voglia di conoscere Kathleen, la proprietaria del B&B di Galway.... Insomma. Ho voglia di andare, di vivere questo sogno giorno per giorno. Manca poco. Ogni ora un'ora in meno.
La voglia di partire non manca. Quello che manca sono 12 giorni. Quei 12 giorni che ci separano dalla meta.
Quest'anno è l'Irlanda la meta stabilita. Dopo qualche discussione tra Scozia e Irlanda alla fine l'ha spuntata l'isola smeraldo. E dopo due anni di Fly&Drive, dopo due anni di splendida terra portoghese, quest'anno sbarchiamo in mezzo ai folletti e ci spostiamo in pullman.
In molti hanno definito questa scelta quanto meno azzardata, coraggiosa. Perderete un sacco di tempo, e non vedrete un sacco di cose. Non avrete la libertà. Dicono.
Io ci ho riflettuto. Ho fatto i miei conti. E alla fine ho deciso. A parte una mera questione di budget (che comunque non è del tutto trascurabile) e di difficoltà della guida (già ambientarsi alla guida di una macchina diversa, in un paese diverso è complicato ovunque, poi pure a destra.. anche no), potrò finalmente godermi tutto del paesaggio intorno, scrivere impressioni (nel momento stesso in cui arrivano alla mente), perdermi completamente in quello che vedrò.. La mente sarà libera di viaggiare, senza gli intralci e gli intoppi che la concentrazione al volante richiedono
Ed è così che scoprirò l'Irlanda. A bordo di pullman.
Sono mesi che sto programmando. Che leggo, libri, guide, siti, giornali... Che provo l'accento irlandese. Che ripercorro la valigia, che penso a come vestirmi peri il viaggio, a che borsa portare.. (si insomma, solite cose da donna). E adesso, gli ultimi giorni. Che sembrano lunghissimi. E io che ho solo voglia di provare mille versione della zuppa di pesce (Seafood Chowder) e capire quale sia la migliore. Io ho voglia di provare una Guinness, lì nella sua terra, e decidere se proprio non mi piace o se è questione di aria - acqua - spillatura. Io che so già anche quali sono i souvenir che porterò a casa e che ho voglia di conoscere Kathleen, la proprietaria del B&B di Galway.... Insomma. Ho voglia di andare, di vivere questo sogno giorno per giorno. Manca poco. Ogni ora un'ora in meno.
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