#3città1stagione: Tre città da visitare in autunno

L’autunno è una stagione molto particolare, in molti la odiano. Perché alle nostre latitudini piove tanto, inizia il freddo e ci sembra sia una stagione poco adatta alla scoperta e più adatta al binomio copertina + tisana calda. 

Per me invece è una gran bella stagione. Ci si prepara al freddo, si iniziano a mettere cappelli e giacche, facendosi coccolare dalla lana, e si può girare per una città senza morire di caldo.

E se piove o fa troppo freddo? Facile: una buona scusa per scoprire un nuovo pub o visitare un bel museo!

Per noi l’autunno è sempre sinonimo di un viaggio, perché in ottobre fa gli anni il mio compagno e poi, essendo milanesi, abbiamo anche il 7 dicembre per provare a fare un bel ponte con l’Immacolata! E allora vediamo i consigli per questa stagione, pronti?!

 

OTTOBRE: Belfast


Lo so, tutti starete pensando che sono pazza a proporre UK in ottobre. In realtà è un mese come un altro. Da quelle parti il tempo cambia sempre e spesso, inutile prenderlo come riferimento per scegliere se e quando andare in un posto. Andateci e basta! Ottobre e Belfast perché è quando l’ho scoperta io e con il clima da Halloween (in città la festa è una cosa seria) è bellissima. 

Una città vibrante che sta cercando in ogni modo di scrollarsi di dosso la triste fama. A mio avviso ce la sta facendo benissimo, senza però mai dimenticare la storia, che deve sempre essere ricordata, per evitare di ricascare in vecchi errori! E non perdetevi una vista in giornata a Derry/Londonderry

Cosa mangiare: da queste parti, e in questa stagione, la cosa che posso consigliarvi su tutte è la SeaFood Chowder, la zuppa di pesce. In ogni caso le zuppe (di qualsiasi cosa vogliate) sono spesso un’ottima scelta (per bontà e prezzo!). Dove? Quella in foto l’ho presa al Mourne Seafood bar, bellissima location! 

Come arrivare: Al momento con volo diretto da Bergamo con Ryanair. Altrimenti si può arrivare a Dublino e andare a Belfast con un pullman diretto dall’aeroporto con BusEireann 

 

NOVEMBRE: Lipsia

Ebbene sì, proseguo col freddo. Perché a Lipsia a novembre le temperature non saranno piacevolissime.

Però la città merita. Soprattutto a novembre. Il muro di Berlino cadde il 9 novembre del 1989, Lipsia giocò, in quella partita, un ruolo fondamentale. Andate alla Nikolaikirche, là si svolsero le manifestazioni e là troverete il monumento alla rivoluzione pacifica che portò alla caduta del muro e alla riunificazione della Germania. 

Cosa mangiare: anche questa volta voglio darvi, soprattutto, un dove. Al Biergarten Gosenschenke, un bel locale storico con un giardino enorme e gli interni da vecchia Stube. Piatti onesti e generosi.

Come arrivare: nota dolente. Il viaggio in Flixbus da Milano impiega 13 ore. Altrimenti in auto ce ne vogliono circa una decina. Alternativa rapida è arrivare a Berlino e poi da lì spostarsi su Lipsia in pullman (2 ore) o treno (1 ora e mezza).


DICEMBRE: Lione


Credo che su questa scelta non ci sia bisogno di spiegarsi troppo. Mettetevi tranquilli verso luglio e agosto e prenotate la sistemazione per il fine settimana del ponte dell’Immacolata, il Festival delle Luci vi aspetta in tutta la sua meraviglia.

Lione è una città accogliente che ha molto da raccontare. Non mancate il mercato della Croix Rousse, la visita alla città vecchia ma anche alla città ideale di Tony Garnier. I meravigliosi murales di arte urbana sparsi per la città e l’atmosfera da calda città del nord che vi avvolgerà, soprattutto la sera, quando nei balconi si accenderanno le candele e tutto sembrerà più magico. 

Cosa mangiare: Sul cosa, fate come volete, qui sono si sbaglia mai! Siamo nella capitale gastronomica di Francia.

Due dove:

1. Birrificio Ninkasi (ci sono varie location in città): birrificio lionese, con un’ottima selezione e qualche piatto da pub.

2. entrate in uno dei numerosi bouchon lionesi. Le osterie, spesso gestite da donne, che si trovano in città. Piccole e ricche di bontà gastronomiche (qualcheconsiglio lo avevo dato anche qui) 

Come arrivare: Coi voli al momento si scala. Quando sono andata io, nel 2016 da Milano, sono partita in treno e tornata con Flixbus. Altrimenti si può arrivare all’aeroporto di Zurigo o di Ginevra e prendere un mezzo da lì. Il viaggio ne vale la pena!

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