#TransiOnMyOwn: Paure e ansie sulla Transiberiana
Ora come ora sento un vuoto, questo viaggio l'avevo cullato come un bambino e ora lo vedo volare via.
Però ci sarà un giorno in cui lo farò e queste sono comunque ansie e paure che mi porto dietro (e a cui continuo a pensare e continuerò a pensare fino all'estate 2021!)
Però ci sarà un giorno in cui lo farò e queste sono comunque ansie e paure che mi porto dietro (e a cui continuo a pensare e continuerò a pensare fino all'estate 2021!)
Un
viaggio come questo porta con sé un carico di emozioni pre – partenza non
indifferente.
Ormai
mi conoscete come viaggiatrice e sapete che ho un bisogno primordiale di
informarmi sul luogo dove vado. Questo mi permette di abbattere molte delle mie
paure o ansie.
Scontrandomi
con la Transiberiana, però, ho capito che il mio livello di conoscenza sul
viaggio in sé poteva essere limitato, difficile comprendere davvero cosa
significhi e quali saranno le mie reazioni davanti ad alcune cose.
Ma
partiamo dal positivo, sempre si deve partire dalle cose belle!
ASPETTATIVE
Mi
aspetto un vero viaggio di scoperta. Posti lontani, terre di confine spesso
contese, miscugli di storie – geografie e lingue.
Credo
che sarà anche un viaggio, tutto sommato, rilassante. Saranno tante ore
(giorni) in treno, senza molto da fare se non guardare fuori dal finestrino,
leggere, mangiare e chiacchierare (per quanto possibile) con i compagni di
vagone. Rispetto ad altre estati di spostamenti (relativamente) veloci e tante
città da visitare qui si farà tutto con molta più calma.
Mi
aspetto di arrivare alla fine distrutta e felice. Distrutta perché sì ok il
relax (forzato) del treno, ma ci sarà anche della fatica (sia nello stare
forzatamente bloccati in un luogo sia nel tipo di sistemazione). Ma felice come
si può essere felice quando il Mondo ci spiega le cose e noi siamo lì per
ascoltarle. Felice come sono felice quando scopro cose nuove. Felice come sono
felice quando cambio un po’, e un viaggio così non può farti tornare uguale a
come sei partita.
Non
ho vere e proprie aspettative sui luoghi che vedrò. Come sapete ho scandagliato
il web (e non solo) e visto mille mila filmati ma non mi sono creata
aspettative particolari. Credo che apprezzerò molto Vladivostok e mi piacerà
parecchio Krasnoiarsk. Di Ekatarineburg voglio assolutamente vedere il
Santuario costruito nel luogo dove sono stati sepolti i corpi dei Romanov dopo
l’uccisione (Gamina Jama).
Ho
una gran voglia di tornare a Mosca, vedere i cambiamenti fatti per ospitare i
Mondiali di calcio e un paio di siti che ho tralasciato le altre volte che sono
stata in città.
PAURE / ANSIE
Un
viaggio del genere si porta dietro una gran serie di ansie.
Fino
all’ultimo sono stata indecisa se prenotare sul sito della compagnia o su un’agenzia
on line. Di alcune ho letto troppi giudizi negativi, con altre il vantaggio
economico non era così rilevante… Alla fine ho scelto di prenotare direttamente
dal sito della compagnia, come sempre. Però fino a quando non sarò sul volo
Mosca – Valdivostok non sarò tranquilla.
La
paura di affrontare giorni interi dentro un treno.
Non
sono tipa da campeggio, non amo particolarmente condividere i miei spazi con
altri. Queste sono le motivazioni che mi hanno portato a scegliere la seconda
classe. Però la paura di sclerare nel mezzo della steppa siberiana c’è eccome.
L’ansia
del non essere sola. Può sembrare assurdo, però fossi sola forse avrei meno
ansie. Io mi conosco e conosco i miei limiti e so come gestire i miei momenti
di down. Per quanto conosca bene il mio compagno non l’ho mai testato in
situazioni del genere e so che ogni tanto potrà essere complicato. Dovremo
essere bravi a capirci, sostenerci e lasciarci stare nei momenti giusti.
Sto
calcolando con frenesia i pasti nei giorni di spostamento. Chi mi conosce lo
sa: toglietemi tutto ma non il cibo, potrei diventare insopportabile anche solo
per un pasto saltato (se poi è la colazione si salvi chi può!). Spero di star
facendo i conti giusti.
La
normale paura di prenotare tutto nel modo giusto, sommata ai fusi orari, il
cirillico e i nomi dei luoghi che ogni tanto devi scriverli in caratteri
normali (booking) ogni tanto meglio il cirillico (ferrovie), ecc… Insomma, un
casino! Prenoterò gli alberghi nelle date giuste? Ai posteri l’ardua sentenza!
Più
o meno questo è tutto. Credo siano ansie e paure normali in un viaggio del
genere, oltretutto organizzato in autonomia.
Ma più di tutto
sono super esaltata per la partenza!!!
E pensate che questa esaltazione continuerà fino al 2021!!!
E pensate che questa esaltazione continuerà fino al 2021!!!
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