Liverpool: ritrovare i Beatles a Penny Lane

Il mio viaggio a Liverpool è stato caratterizzato da tre cose: i pub, i Beatles e il calcio che poi sono le tre cose inglesi che più adoro.
I Beatles pervadono ogni millimetro della città, musei, locali, mostre e quant'altro. In centro si trova il Cavern Club arcinoto locale da dove hanno preso il largo per il successo.
Il locale è visitabile sempre, fino a mezzogiorno non si paga l'ingresso, ci sono comunque spettacoli dal vivo e l'emozione è garantita.
Dopo mezzogiorno fino alle 20 si paga 2,5 £. La sera il prezzo sale a 5 £.

Ma se si vuole davvero capire da dove sono nati i Beatles, chi erano prima di essere i Fab4, allora è Penny Lane il luogo dove dirigersi.
Arrivarci è facile e sarà anche l'occasione di farsi un giro per Liverpool comodamente seduti sull'autobus. I pullman sono molti, io ho preso l'86A ma anche altri portano nella stessa destinazione.
Godetevi il viaggio.





Penny Lane è nella periferia di Liverpool, una bella periferia inglese: case basse, attività commerciali e vita che brulica.
Anche se oggi ha poco a che vedere con quanto cantavano i Beatles nella canzone, qui è dove abita una zia di Paul e a pochi passi c'è la casa in cui viveva Lennon da ragazzo: in Newcastle Road.






Percorrere Penny Lane è emozionante, in fondo, quasi alla fine c'è il Penny Lane Development Community Center. Un bel muro dipinto, un museo, un negozio. Ma la cosa davvero bella e interessante è girare per la zona ed assaporarne lo spirito.







In Newcastle Road la casa di Lennon è facilmente riconoscibile dalle parole scritte sui gradini d'ingresso. Trovarsi qui è emozionante, proprio come sentire risuonare al Cavern Let it be. Pensare che proprio in queste vie si è formata una delle band più importanti del panorama musicale mondiale è davvero incredibile.











Liverpool è magica, ha qualcosa di unico nell'aria. Un misto di grandezza e decadenza, la capacità di rinascere, cambiare rimanendo sempre se stessa. 

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